Loop_3 [it] "Without mathematics we cannot penetrate deeply into philosophy. Without philosophy we cannot penetrate deeply into mathematics. Without both we cannot penetrate deeply into anything." Leibnitz Loop3 è un progetto concepito e realizzato da studenti del corso di Architettura e Composizione Architettonica III della Facoltà di Ingegneria, Università di Bologna per una installazione su invito presso la 1° Biennale di Architettura di Thessaloniki - “Architecture and the City in South-Eastetrn Europe” (18.01-26.02 2012). La matematica fornisce un substrato in grado di descrivere l’intrinseca complessità della realtà in termini di computazione, fornendo contemporaneamente gli strumenti per far progredire ed intensificare ricerca ed espressione estetica, connettendo elegantemente e senza soluzione di continuità scienza, arte, economia, filosofia e altre discipline unendole in campi di forza di un territorio unico, non omogeneo e topograficamente differenziato. Gli architetti esplorano incessantemente quel territorio da sempre, usando la matematica quale strumento privilegiato per tracciare percorsi sistematici e migliorare il proprio linguaggio espressivo. L’installazione è un oggetto autoportante che utilizza le funzioni trigonometriche (indagate e sviluppate, dal design alla fabbricazione, attraverso l’uso di Grasshopper - software di parametric design) come mezzo di espressione estetica, intesa nel suo significato più ampio ed inclusivo. "Shapes are diagrams of forces" D’Arcy Thompson Shape determines functions, and the energetics of functions dictates the optimal structure required (da “The language of shape - the role of curvature in condensed matter” - Hyde and Larsson, 1997) Loop3 esplora l’uso della razionalità di forme complesse che unisce l’interazione spaziale, la curvatura come strategia strutturale ed espressiva (le voluttuose ondulazioni conferiscono rigidezza alla forma nel suo insieme) e la forma come sistema ordinatore per la distribuzione delle funzioni (i modelli 3D sono sistemati nelle parti parallle al piano orizzontale mentre le immagini occupano le parti della superficie più tendente al verticale per facilitarne la fruizione). Tutte le componenti dell’installazione sono ricavate da elementi piani e concorrono insieme a stabilità strutturale, organizzazione morfologica e distribuzione funzionale, creando relazioni sistemiche tra le varie parti differenti dalle tradizionali relazioni struttura-involucro-ornamento (la skin in lycra concorre alla stabilità strutturale, mentre il core in compensato fenolico ha una morfologia che, oltre ad essere razionalizzata in funzione degli sforzi, è plasmata in origine sulle traiettorie curve). [en] Mathematics provides an underlying layer for the description of reality's inner complexity in terms of computation as well as the tools to enhance and intensify research and expression, elegantly and seamlessly linking science, art, economy, philosophy and other disciplines, merging them into force fields of a unified yet topographically differentiated territory. Architects relentlessly explore this territory ever since, using mathematics as a privileged tool for tracing systematic paths as well as enhancing their expressive language. The installation is a self-standing object that uses mathematical trigonometric functions (explored through parametric design software) as a mean of aesthetic device, exploring a use of rationality in complex shapes that merges user spatial interaction, curvature as a structural and expressive strategy (the voluptuous ripples also strengthen the overall shape) and form as a sorting device to deploy functions (carrying 3D models, showing pictures from various projects as well as a pad to interactively explore design strategies)
A. Erioli (2012). Loop_3.
Loop_3
ERIOLI, ALESSIO
2012
Abstract
Loop_3 [it] "Without mathematics we cannot penetrate deeply into philosophy. Without philosophy we cannot penetrate deeply into mathematics. Without both we cannot penetrate deeply into anything." Leibnitz Loop3 è un progetto concepito e realizzato da studenti del corso di Architettura e Composizione Architettonica III della Facoltà di Ingegneria, Università di Bologna per una installazione su invito presso la 1° Biennale di Architettura di Thessaloniki - “Architecture and the City in South-Eastetrn Europe” (18.01-26.02 2012). La matematica fornisce un substrato in grado di descrivere l’intrinseca complessità della realtà in termini di computazione, fornendo contemporaneamente gli strumenti per far progredire ed intensificare ricerca ed espressione estetica, connettendo elegantemente e senza soluzione di continuità scienza, arte, economia, filosofia e altre discipline unendole in campi di forza di un territorio unico, non omogeneo e topograficamente differenziato. Gli architetti esplorano incessantemente quel territorio da sempre, usando la matematica quale strumento privilegiato per tracciare percorsi sistematici e migliorare il proprio linguaggio espressivo. L’installazione è un oggetto autoportante che utilizza le funzioni trigonometriche (indagate e sviluppate, dal design alla fabbricazione, attraverso l’uso di Grasshopper - software di parametric design) come mezzo di espressione estetica, intesa nel suo significato più ampio ed inclusivo. "Shapes are diagrams of forces" D’Arcy Thompson Shape determines functions, and the energetics of functions dictates the optimal structure required (da “The language of shape - the role of curvature in condensed matter” - Hyde and Larsson, 1997) Loop3 esplora l’uso della razionalità di forme complesse che unisce l’interazione spaziale, la curvatura come strategia strutturale ed espressiva (le voluttuose ondulazioni conferiscono rigidezza alla forma nel suo insieme) e la forma come sistema ordinatore per la distribuzione delle funzioni (i modelli 3D sono sistemati nelle parti parallle al piano orizzontale mentre le immagini occupano le parti della superficie più tendente al verticale per facilitarne la fruizione). Tutte le componenti dell’installazione sono ricavate da elementi piani e concorrono insieme a stabilità strutturale, organizzazione morfologica e distribuzione funzionale, creando relazioni sistemiche tra le varie parti differenti dalle tradizionali relazioni struttura-involucro-ornamento (la skin in lycra concorre alla stabilità strutturale, mentre il core in compensato fenolico ha una morfologia che, oltre ad essere razionalizzata in funzione degli sforzi, è plasmata in origine sulle traiettorie curve). [en] Mathematics provides an underlying layer for the description of reality's inner complexity in terms of computation as well as the tools to enhance and intensify research and expression, elegantly and seamlessly linking science, art, economy, philosophy and other disciplines, merging them into force fields of a unified yet topographically differentiated territory. Architects relentlessly explore this territory ever since, using mathematics as a privileged tool for tracing systematic paths as well as enhancing their expressive language. The installation is a self-standing object that uses mathematical trigonometric functions (explored through parametric design software) as a mean of aesthetic device, exploring a use of rationality in complex shapes that merges user spatial interaction, curvature as a structural and expressive strategy (the voluptuous ripples also strengthen the overall shape) and form as a sorting device to deploy functions (carrying 3D models, showing pictures from various projects as well as a pad to interactively explore design strategies)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.