Gli studi di storia del lavoro hanno per lungo tempo privilegiato in Italia gli aspetti politici della storia del movimento operaio e sindacale, dedicando solo negli ultimi decenni una certa attenzione alla dimensione sociale ed a quella ‘culturale’ del mondo del lavoro; e anche in questi ultimi casi privilegiando un’ottica rivolta soprattutto alla fabbrica o ai contesti sociali direttamente connessi all’ambiente di lavoro. Meno indagato è stato il ruolo del lavoro nel contesto della società civile, la presenza di una fitta rete associativa che si forma in età liberale, facendosi portatrice di una serie di istanze, realizzando strutture e individuando luoghi specifici di interlocuzione, che contribuiscono in maniera determinante a formare il complesso di culture che caratterizzano il mondo del lavoro in Italia. Il volume si propone di approfondire tre aspetti diversi ma strettamente collegati della storia del lavoro in Italia. Il primo è l’associazionismo di mutuo soccorso, che costituisce la prima forma estesa di intervento, sia pure indiretto, del nuovo stato liberale, nel campo della previdenza e assistenza per le malattie dei lavoratori. Il secondo è il formarsi, fra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, di alcune culture specifiche di intervento mirate alla protezione della salute dei lavoratori e al miglioramento delle loro condizioni, attraverso le grandi inchieste di inizio ‘900 condotte attorno all’Ufficio del Lavoro e all’Ispettorato Medico del lavoro. Infine, il terzo è lo sviluppo e l’espansione di un sistema di assicurazioni sociali sotto il fascismo: un sistema nato anch’esso alla fine del XIX secolo, ma che negli anni del regime fascista raggiunge una ampiezza prima sconosciuta e assume significati molto diversi.
Tomassini L. (2013). Culture del lavoro e della solidarietà fra Italia liberale e fascismo. Mutuo soccorso, assicurazioni sociali, tutela della salute sul lavoro 1861-1939,. FIRENZE : Polistampa.
Culture del lavoro e della solidarietà fra Italia liberale e fascismo. Mutuo soccorso, assicurazioni sociali, tutela della salute sul lavoro 1861-1939,
TOMASSINI, LUIGI
2013
Abstract
Gli studi di storia del lavoro hanno per lungo tempo privilegiato in Italia gli aspetti politici della storia del movimento operaio e sindacale, dedicando solo negli ultimi decenni una certa attenzione alla dimensione sociale ed a quella ‘culturale’ del mondo del lavoro; e anche in questi ultimi casi privilegiando un’ottica rivolta soprattutto alla fabbrica o ai contesti sociali direttamente connessi all’ambiente di lavoro. Meno indagato è stato il ruolo del lavoro nel contesto della società civile, la presenza di una fitta rete associativa che si forma in età liberale, facendosi portatrice di una serie di istanze, realizzando strutture e individuando luoghi specifici di interlocuzione, che contribuiscono in maniera determinante a formare il complesso di culture che caratterizzano il mondo del lavoro in Italia. Il volume si propone di approfondire tre aspetti diversi ma strettamente collegati della storia del lavoro in Italia. Il primo è l’associazionismo di mutuo soccorso, che costituisce la prima forma estesa di intervento, sia pure indiretto, del nuovo stato liberale, nel campo della previdenza e assistenza per le malattie dei lavoratori. Il secondo è il formarsi, fra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, di alcune culture specifiche di intervento mirate alla protezione della salute dei lavoratori e al miglioramento delle loro condizioni, attraverso le grandi inchieste di inizio ‘900 condotte attorno all’Ufficio del Lavoro e all’Ispettorato Medico del lavoro. Infine, il terzo è lo sviluppo e l’espansione di un sistema di assicurazioni sociali sotto il fascismo: un sistema nato anch’esso alla fine del XIX secolo, ma che negli anni del regime fascista raggiunge una ampiezza prima sconosciuta e assume significati molto diversi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.