La ricerca condotta in queste pagine intende esplorare il “doppio ritratto” che riunisce, intorno a un ‘non-visibile’ – o se si vuole, intorno a una correlazione e a una “forma simbolica”, maghi del rappresentare (perspectivi, architetti e scienziati) e maghi del calcolare (matematici, fisici, giocatori d’azzardo). Quali pittori dell’invisibile, fisici quantistici e artisti del Rinascimento condividono una visione prospettica costruita sul calcolo delle probabilità, o magari sul gioco d’azzardo, in una dimensione immaginaria. Se la probabilità classica è sempre figlia dell’ignoranza, la probabilità quantistica mostra la trama di un disegno sottile nella molteplicità delle scelte accessibili. Per apprezzare la raffinatezza di questa trama, così sottile da sfuggire molto spesso allo sguardo della scienza ufficiale, occorrono strumenti sofisticati che potrebbero avere avuto origine dal fortunato incontro tra arte e scienza nel pensiero rinascimentale.
Angelini A., Lupacchini R. (2012). La voce del serpente. Modi della conoscenza simbolica. BOLOGNA : Pendragon.
La voce del serpente. Modi della conoscenza simbolica
ANGELINI, ANNARITA;LUPACCHINI, ROSSELLA
2012
Abstract
La ricerca condotta in queste pagine intende esplorare il “doppio ritratto” che riunisce, intorno a un ‘non-visibile’ – o se si vuole, intorno a una correlazione e a una “forma simbolica”, maghi del rappresentare (perspectivi, architetti e scienziati) e maghi del calcolare (matematici, fisici, giocatori d’azzardo). Quali pittori dell’invisibile, fisici quantistici e artisti del Rinascimento condividono una visione prospettica costruita sul calcolo delle probabilità, o magari sul gioco d’azzardo, in una dimensione immaginaria. Se la probabilità classica è sempre figlia dell’ignoranza, la probabilità quantistica mostra la trama di un disegno sottile nella molteplicità delle scelte accessibili. Per apprezzare la raffinatezza di questa trama, così sottile da sfuggire molto spesso allo sguardo della scienza ufficiale, occorrono strumenti sofisticati che potrebbero avere avuto origine dal fortunato incontro tra arte e scienza nel pensiero rinascimentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.