Il volume analizza le molteplici forme del giudizio direttissimo, raccogliendo un lavoro decennale di ricerca. Vera costante dell'ordinamento processuale penale italiano, il giudizio direttissimo rappresenta la forma minima del processo. Lo studio ne mette in discussione l'essenza, sindacando l'opportunità di ridurre i tempi e le garanzie al ricorrere dei presupposti del rito, ovvero l'arresto in flagranza convalidato o la confessione. Si analizzano inoltre le forme atipiche del rito speciale, valorizzando le implicazioni forti con il diritto penale sostanziale. Da ultimo, si tenta una ricostruzione costituzionalmente e convenzionalmente orientata della scarna disciplina codicistica dedicata agli aspetti dinamici del procedimento.
Allegrezza S. (2012). I giudizi direttissimi fra codice e leggi speciali. TORINO : Giappichelli.
I giudizi direttissimi fra codice e leggi speciali
ALLEGREZZA, SILVIA
2012
Abstract
Il volume analizza le molteplici forme del giudizio direttissimo, raccogliendo un lavoro decennale di ricerca. Vera costante dell'ordinamento processuale penale italiano, il giudizio direttissimo rappresenta la forma minima del processo. Lo studio ne mette in discussione l'essenza, sindacando l'opportunità di ridurre i tempi e le garanzie al ricorrere dei presupposti del rito, ovvero l'arresto in flagranza convalidato o la confessione. Si analizzano inoltre le forme atipiche del rito speciale, valorizzando le implicazioni forti con il diritto penale sostanziale. Da ultimo, si tenta una ricostruzione costituzionalmente e convenzionalmente orientata della scarna disciplina codicistica dedicata agli aspetti dinamici del procedimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.