Il lavoro si propone di analizzare e discutere l’efficacia del modello di organizzazione, gestione e controllo introdotto con il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231. Trascorsi undici anni dalla sua introduzione il modello ha visto un’ampia diffusione, soprattutto con riferimento alle società quotate. L’aspetto qualificante il sopra citato decreto è l’introduzione di una nuova forma di responsabilità, relativa a determinate categorie di Enti, in esito a procedimenti penali che coinvolgono posizioni apicali degli stessi. Il modello di organizzazione, gestione e controllo rappresenta in primo luogo, nello spirito della norma, una sorta di scudo giuridico che tutela l’Ente se si dimostra che i reati-presupposto sono commessi, nell’interesse dell’Ente, aggirando fraudolentemente il modello stesso. Una prima analisi dell’efficacia di tale strumento non può dunque prescindere dalla qualificazione giuridica del modello e della normativa che l’ha introdotto e dalla disamina delle principali pronunce giurisprudenziali di merito e di legittimità. Questi temi sono trattati nei paragrafi 6.2 e 6.3. Sarebbe limitativo, tuttavia, confinare al paradigma giuridico la natura dello strumento in questione. Se infatti l’adozione dello stesso risponde ad un’esigenza di tutela dell’Ente, essa ha inevitabili risvolti di carattere aziendale sia per l’introduzione e/o lo sviluppo di una cultura di gestione del rischio in azienda, sia per gli effetti reputazionali di compliance e risk management, eventualmente trasmessi agli stakeholder. Nei paragrafi 6.4 e 6.5 il modello di organizzazione, gestione e controllo, soprattutto con riferimento alla sua funzione di comunicazione del rischio, è affrontato da una prospettiva aziendale. In particolare, nell’ultimo paragrafo è valutata la risposta del mercato (in termini di impatto sui rendimenti) alla pubblicazione del modello sul web, da parte di alcune società quotate sul segmento STAR di Borsa Italiana.

Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/01: prime considerazioni sull’efficacia ad un decennio dalla sua istituzione / E. Supino; R. Ruggieri. - STAMPA. - (2012), pp. 151-175.

Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/01: prime considerazioni sull’efficacia ad un decennio dalla sua istituzione

SUPINO, ENRICO;
2012

Abstract

Il lavoro si propone di analizzare e discutere l’efficacia del modello di organizzazione, gestione e controllo introdotto con il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231. Trascorsi undici anni dalla sua introduzione il modello ha visto un’ampia diffusione, soprattutto con riferimento alle società quotate. L’aspetto qualificante il sopra citato decreto è l’introduzione di una nuova forma di responsabilità, relativa a determinate categorie di Enti, in esito a procedimenti penali che coinvolgono posizioni apicali degli stessi. Il modello di organizzazione, gestione e controllo rappresenta in primo luogo, nello spirito della norma, una sorta di scudo giuridico che tutela l’Ente se si dimostra che i reati-presupposto sono commessi, nell’interesse dell’Ente, aggirando fraudolentemente il modello stesso. Una prima analisi dell’efficacia di tale strumento non può dunque prescindere dalla qualificazione giuridica del modello e della normativa che l’ha introdotto e dalla disamina delle principali pronunce giurisprudenziali di merito e di legittimità. Questi temi sono trattati nei paragrafi 6.2 e 6.3. Sarebbe limitativo, tuttavia, confinare al paradigma giuridico la natura dello strumento in questione. Se infatti l’adozione dello stesso risponde ad un’esigenza di tutela dell’Ente, essa ha inevitabili risvolti di carattere aziendale sia per l’introduzione e/o lo sviluppo di una cultura di gestione del rischio in azienda, sia per gli effetti reputazionali di compliance e risk management, eventualmente trasmessi agli stakeholder. Nei paragrafi 6.4 e 6.5 il modello di organizzazione, gestione e controllo, soprattutto con riferimento alla sua funzione di comunicazione del rischio, è affrontato da una prospettiva aziendale. In particolare, nell’ultimo paragrafo è valutata la risposta del mercato (in termini di impatto sui rendimenti) alla pubblicazione del modello sul web, da parte di alcune società quotate sul segmento STAR di Borsa Italiana.
2012
Corporate governance Modelli e strumenti
151
175
Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/01: prime considerazioni sull’efficacia ad un decennio dalla sua istituzione / E. Supino; R. Ruggieri. - STAMPA. - (2012), pp. 151-175.
E. Supino; R. Ruggieri
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