"Fundraising e multimedialità. Fondamenti retorici per una comunicazione audiovisiva efficace in esemplarità della Rockefeller e della Bill&Melinda Gates Foundation.

Cosa accadrebbe sulla Terra se d’improvviso scomparisse il mondo delle istituzioni no-profit? Una vera e propria catastrofe umanitaria. Milioni di persone ne subirebbero le conseguenze: chi perdendo un indispensabile supporto alla propria qualità di vita, chi alla propria stessa esistenza. Quindi il no-profit è una macchina per l’aiuto di importanza centrale nella nostra “Società Civile”, a tutte le latitudini. Per funzionare ha bisogno, certamente, di energie, volontà e dedizione, ma l’intero sistema si fonda sull’utilizzo di enormi quantità di capitali che devono essere raccolti semplicemente convincendo i donatori. Fondazioni, Onlus ed Advocacy risultano essere i motori che portano istanze, obiettivi e motivazioni a trasformarsi in oggetto (per esempio, un messaggio) ed azione, in ordine al no-profit. Essi si trovano oggi ad affrontare il tema della loro relazione con il mondo delle tecnologie e delle applicazioni multimediali: un intricato tessuto la cui trama, composta da seducenti potenzialità espressive, di contatto e relazione, in realtà nasconde l’insidia della dispersione e dell’inefficienza comunicativa.