Il racconto di una donna indotta a cibarsi del cuore dell’amato morto ha una singolare fortuna nella letteratura europea . Propongo qui una lettura delle versioni medievali francesi del racconto del “cuore mangiato” tra XII e XIII secolo – e del lai di Filomena, l’usignolo che un tempo era una giovane donna . Questi racconti – che hanno in comune il banchetto tragico –, svelano un lato oscuro, selvaggio e arcaico, e sollevano questioni fondamentali: la violenza e le pratiche di mutilazione e smembramento, l’antropofagia involontaria, lo scontro tra genealogia maschile e femminile, il rapporto tra l’artista e il potere.
P.Caraffi (2012). Cuori mangiati, corpi smembrati. BOLOGNA : Odoya -Libri di Emil.
Cuori mangiati, corpi smembrati
CARAFFI, PATRIZIA
2012
Abstract
Il racconto di una donna indotta a cibarsi del cuore dell’amato morto ha una singolare fortuna nella letteratura europea . Propongo qui una lettura delle versioni medievali francesi del racconto del “cuore mangiato” tra XII e XIII secolo – e del lai di Filomena, l’usignolo che un tempo era una giovane donna . Questi racconti – che hanno in comune il banchetto tragico –, svelano un lato oscuro, selvaggio e arcaico, e sollevano questioni fondamentali: la violenza e le pratiche di mutilazione e smembramento, l’antropofagia involontaria, lo scontro tra genealogia maschile e femminile, il rapporto tra l’artista e il potere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.