I tre sistemi regionali di protezione dei diritti umani, europeo, americano ed africano, rappresentano, al contempo, una progressiva trascrizione della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo del 1948 ed una risposta al problema dell’applicazione concreta dei diritti sulla base della prossimità territoriale tra Stati che condividono una medesima area geopolitica. Tale processo ha raggiunto un alto grado di maturità solamente nel sistema europeo; il sistema inter-americano risulta in fase di sviluppo; mentre il sistema africano, per la sua più recente affermazione, è chiaramente in una fase che si può definire embrionale. Cionondimeno il framework giuridico, le strutture istituzionali e il diritto sostanziale si presentano sotto molti profili omogenei. Al fine di mettere in evidenza differenze e similitudini tra i tre sistemi regionali, il volume propone una loro trattazione separata, muovendo dall’analisi della declinazione del diritto alla vita. La vita, diritto a fondamento di tutti gli altri diritti, diventa un prisma attraverso cui analizzare l’evoluzione di ciascuno dei tre sistemi, consentendo agli autori di interrogarsi ancora sul rapporto tra universalità e tradizioni culturali. L’idea di uomo che scaturisce dalla lettura delle norme convenzionali, e dall’interpretazione fornitane dalle Corti regionali, mette alla prova sia l’aspirazione ad un nucleo condiviso di tutela, sulla scia della Dichiarazione Universale, sia la ricerca delle specificità regionali. Infine, Attraverso l’analisi dei meccanismi di enformcement diretto ed indiretto presenti nei tre sistemi di tutela viene indagato il rapporto tra ordinamenti nazionali e Corti sovranazionali, per metterne in evidenza i successi e le tensioni interne ai tre modelli.
L. Cappuccio, A. Lollini, P. Tanzarella (2012). Le Corti regionali tra Stati e diritti. I sistemi di protezione dei diritti fondamentali europeo, americano e africano a confronto. NAPOLI : Editoriale Scientifica.
Le Corti regionali tra Stati e diritti. I sistemi di protezione dei diritti fondamentali europeo, americano e africano a confronto
LOLLINI, ANDREA;
2012
Abstract
I tre sistemi regionali di protezione dei diritti umani, europeo, americano ed africano, rappresentano, al contempo, una progressiva trascrizione della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo del 1948 ed una risposta al problema dell’applicazione concreta dei diritti sulla base della prossimità territoriale tra Stati che condividono una medesima area geopolitica. Tale processo ha raggiunto un alto grado di maturità solamente nel sistema europeo; il sistema inter-americano risulta in fase di sviluppo; mentre il sistema africano, per la sua più recente affermazione, è chiaramente in una fase che si può definire embrionale. Cionondimeno il framework giuridico, le strutture istituzionali e il diritto sostanziale si presentano sotto molti profili omogenei. Al fine di mettere in evidenza differenze e similitudini tra i tre sistemi regionali, il volume propone una loro trattazione separata, muovendo dall’analisi della declinazione del diritto alla vita. La vita, diritto a fondamento di tutti gli altri diritti, diventa un prisma attraverso cui analizzare l’evoluzione di ciascuno dei tre sistemi, consentendo agli autori di interrogarsi ancora sul rapporto tra universalità e tradizioni culturali. L’idea di uomo che scaturisce dalla lettura delle norme convenzionali, e dall’interpretazione fornitane dalle Corti regionali, mette alla prova sia l’aspirazione ad un nucleo condiviso di tutela, sulla scia della Dichiarazione Universale, sia la ricerca delle specificità regionali. Infine, Attraverso l’analisi dei meccanismi di enformcement diretto ed indiretto presenti nei tre sistemi di tutela viene indagato il rapporto tra ordinamenti nazionali e Corti sovranazionali, per metterne in evidenza i successi e le tensioni interne ai tre modelli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.