La medicina del lavoro italiana, pur trovandosi ad operare in una nazione all’epoca considerata relativamente “arretrata” sul piano dello sviluppo industriale, all’inizio del XX secolo si trova ad assumere un ruolo di primissimo piano a livello internazionale, guidando per quasi mezzo secolo l’organizzazione internazionale della medicina del lavoro e il movimento dei congressi a livello mondiale. Ancora oggi, in Italia, la medicina del lavoro ha un ruolo importante, rispetto ad altre nazioni europee, dato che storicamente ad essa afferiscono una serie di funzioni che in altre paesi sono attribuite a specialisti di altri settori, come l’ingegneria o l’ergonomia. Questa ricerca intende ricostruire i motivi di questa peculiarità del nostro paese, studiando direttamente l’organizzazione di categoria, cioè la Società Italiana di Medicina del Lavoro e di Igiene Industriale, che a partire dagli anni ‘30 interviene a formalizzare un movimento che aveva assunto caratteri di grande forza e importanza interagendo in maniera energica ed incisiva con il contesto sociale e politico italiano fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
L. Tomassini (2012). La salute al lavoro. La Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale dalle origini ad oggi. MILANO-PIACENZA : Soc. It. Medicina del Lavoro - Editoriale Berti.
La salute al lavoro. La Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale dalle origini ad oggi
TOMASSINI, LUIGI
2012
Abstract
La medicina del lavoro italiana, pur trovandosi ad operare in una nazione all’epoca considerata relativamente “arretrata” sul piano dello sviluppo industriale, all’inizio del XX secolo si trova ad assumere un ruolo di primissimo piano a livello internazionale, guidando per quasi mezzo secolo l’organizzazione internazionale della medicina del lavoro e il movimento dei congressi a livello mondiale. Ancora oggi, in Italia, la medicina del lavoro ha un ruolo importante, rispetto ad altre nazioni europee, dato che storicamente ad essa afferiscono una serie di funzioni che in altre paesi sono attribuite a specialisti di altri settori, come l’ingegneria o l’ergonomia. Questa ricerca intende ricostruire i motivi di questa peculiarità del nostro paese, studiando direttamente l’organizzazione di categoria, cioè la Società Italiana di Medicina del Lavoro e di Igiene Industriale, che a partire dagli anni ‘30 interviene a formalizzare un movimento che aveva assunto caratteri di grande forza e importanza interagendo in maniera energica ed incisiva con il contesto sociale e politico italiano fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.