I MEMS (micromachined electromechanical systems) sono dispositivi allo stato solido con parti mobili azionate mediante segnali elettrici. Questi dispositivi possono essere inclusi in forma integrata nei front-end a radiofrequenza per sistemi di telecomunicazioni per realizzare varie funzioni (come interruttori, filtri a elevato Q, risonatori, ecc.) che altrimenti richiederebbero l’uso di componenti esterni al chip. Una delle caratteristiche più interessanti dei dispositivi MEMS è rappresentata dalla loro maggiore linearità rispetto ai corrispondenti componenti circuitali a semiconduttore. Nonostante ciò, i MEMS presentano un complesso comportamento non lineare che può influenzare in modo sensibile le prestazioni del sistema in cui sono inseriti. Ciò risulta particolarmente evidente in presenza di forti segnali a RF modulati. Infatti, le costanti di tempo associate ai dispositivi MEMS normalmente sono molto grandi rispetto al periodo delle portanti a RF, ma in genere sono comparabili con il periodo dei segnali modulanti. La risposta non lineare del sistema elettromeccanico alle componenti a bassa frequenza dello spettro del segnale dà quindi origine a distorsione di intermodulazione. Lo studio di questi effetti è stato preso in esame in questo lavoro grazie allo sviluppo di un approccio innovativo che abbina alcune tecniche numeriche avanzate al metodo del bilanciamento armonico basato sulle variabili di stato e sulla scomposizione del circuito.
Titolo: | Analisi degli effetti non lineari nei circuiti a RF contenenti interruttori a MEMS |
Autore/i: | MASTRI, FRANCO; MASOTTI, DIEGO; RIZZOLI, VITTORIO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2004 |
Titolo del libro: | Atti delle XX Riunione Annuale dei Ricercatori di Elettrotecnica |
Pagina iniziale: | 1 |
Pagina finale: | 2 |
Abstract: | I MEMS (micromachined electromechanical systems) sono dispositivi allo stato solido con parti mobili azionate mediante segnali elettrici. Questi dispositivi possono essere inclusi in forma integrata nei front-end a radiofrequenza per sistemi di telecomunicazioni per realizzare varie funzioni (come interruttori, filtri a elevato Q, risonatori, ecc.) che altrimenti richiederebbero l’uso di componenti esterni al chip. Una delle caratteristiche più interessanti dei dispositivi MEMS è rappresentata dalla loro maggiore linearità rispetto ai corrispondenti componenti circuitali a semiconduttore. Nonostante ciò, i MEMS presentano un complesso comportamento non lineare che può influenzare in modo sensibile le prestazioni del sistema in cui sono inseriti. Ciò risulta particolarmente evidente in presenza di forti segnali a RF modulati. Infatti, le costanti di tempo associate ai dispositivi MEMS normalmente sono molto grandi rispetto al periodo delle portanti a RF, ma in genere sono comparabili con il periodo dei segnali modulanti. La risposta non lineare del sistema elettromeccanico alle componenti a bassa frequenza dello spettro del segnale dà quindi origine a distorsione di intermodulazione. Lo studio di questi effetti è stato preso in esame in questo lavoro grazie allo sviluppo di un approccio innovativo che abbina alcune tecniche numeriche avanzate al metodo del bilanciamento armonico basato sulle variabili di stato e sulla scomposizione del circuito. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 25-giu-2013 |
Appare nelle tipologie: | 4.02 Riassunto (Abstract) |