In questo saggio, si propone di considerare la nozione retorica di inventio in prospettiva semiotico-narrativa: non officium ma quête cognitiva esplicitata testualmente perché narrativizzata. Lo si argomenta interpretando le Enneadi di Plotino come un viaggio cognitivo e linguistico. Si sostiene inoltre come tale quête cognitiva implichi e si leghi a una teoria del linguaggio, propria della tradizione platonica e connessa alla semantica dell'immagine e del simbolo, che qui viene delineata e discussa.
L’inventio incompiuta. Spunti di retorica e semiotica dalle Enneadi di Plotino / BONFIGLIOLI STEFANIA. - STAMPA. - (2005), pp. 61-76.
L’inventio incompiuta. Spunti di retorica e semiotica dalle Enneadi di Plotino
BONFIGLIOLI, STEFANIA
2005
Abstract
In questo saggio, si propone di considerare la nozione retorica di inventio in prospettiva semiotico-narrativa: non officium ma quête cognitiva esplicitata testualmente perché narrativizzata. Lo si argomenta interpretando le Enneadi di Plotino come un viaggio cognitivo e linguistico. Si sostiene inoltre come tale quête cognitiva implichi e si leghi a una teoria del linguaggio, propria della tradizione platonica e connessa alla semantica dell'immagine e del simbolo, che qui viene delineata e discussa.File in questo prodotto:
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