Alla luce delle recenti bocciature della Carta Costituzionale Europea da parte di Francia e Olanda, la riflessione sull'identità e natura dell'Europa si ripropone con bruciante attualità. I grandi rivolgimenti storici sono stati preparati o suggellati da dichiarazioni, elencazioni di principi e infine costituzioni. L'Europa a venire è erede di molteplici manifesti di intenti che la Carta di Nizza e poi la Costituzione europea ereditano e riflettono. Il volume, promosso dalla Fondazione Giorgio Cini, attraverso i contributi di otto storici, giuristi e politologi di varie nazionalità e di prestigio internazionale, come Mads Andenas, Francesco Paolo Casavola, Gherardo Ortalli, Alessandro Pizzorno, Paolo Prodi, Stefano Rodotà, Pierre Rosanvallon, Alain Touraine, vuol ripercorrere e studiare questa pluralità: da Carlo Magno alla Rivoluzione francese, dalla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo sino alle presenti difficoltà di ridurre a unità una pluralità contesa, di lingua, di dialetti, di tradizioni, di costituzioni.
P. PRODI, a cura di (2005). Primizie e memorie d’Europa. VENEZIA : Marsilio.
Primizie e memorie d’Europa
PRODI, PAOLO;
2005
Abstract
Alla luce delle recenti bocciature della Carta Costituzionale Europea da parte di Francia e Olanda, la riflessione sull'identità e natura dell'Europa si ripropone con bruciante attualità. I grandi rivolgimenti storici sono stati preparati o suggellati da dichiarazioni, elencazioni di principi e infine costituzioni. L'Europa a venire è erede di molteplici manifesti di intenti che la Carta di Nizza e poi la Costituzione europea ereditano e riflettono. Il volume, promosso dalla Fondazione Giorgio Cini, attraverso i contributi di otto storici, giuristi e politologi di varie nazionalità e di prestigio internazionale, come Mads Andenas, Francesco Paolo Casavola, Gherardo Ortalli, Alessandro Pizzorno, Paolo Prodi, Stefano Rodotà, Pierre Rosanvallon, Alain Touraine, vuol ripercorrere e studiare questa pluralità: da Carlo Magno alla Rivoluzione francese, dalla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo sino alle presenti difficoltà di ridurre a unità una pluralità contesa, di lingua, di dialetti, di tradizioni, di costituzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.