I libretti di Ascanio Pio di Savoia rappresentati pubblicamente a Ferrara tra il 1635 e il 1642 si possono ascrivere ad un insieme eterogeneo di forme di teatro musicale che, nella prima metà del Seicento, costituirono i principali “antecedenti” del dramma per musica di tipo veneziano. Sondare i tratti caratteristici dei testi composti dal Pio per le scene musicali estensi significa di necessità introdursi nel peculiare sistema di produzione e fruizione del teatro e dello spettacolo (nonché del melodramma) nel tessuto ferrarese, caratterizzato essenzialmente dalla committenza diretta delle massime autorità cittadine, dall’impiego dell’opera in musica entro contesti festivi (carnevale, nozze, etc.), dal coinvolgimento organizzativo delle personalità più in vista, dalla destinazione ad un pubblico nobiliare selezionato, dalla circolazione dei testi e della musica limitata al circuito cittadino.
N. Badolato, C. Solera (2005). «Mira, mira te stesso nel lucido adamante». Un esempio del teatro musicale barocco a Ferrara. FERRARA : Liceo Classico "Ariosto".
«Mira, mira te stesso nel lucido adamante». Un esempio del teatro musicale barocco a Ferrara
BADOLATO, NICOLA;
2005
Abstract
I libretti di Ascanio Pio di Savoia rappresentati pubblicamente a Ferrara tra il 1635 e il 1642 si possono ascrivere ad un insieme eterogeneo di forme di teatro musicale che, nella prima metà del Seicento, costituirono i principali “antecedenti” del dramma per musica di tipo veneziano. Sondare i tratti caratteristici dei testi composti dal Pio per le scene musicali estensi significa di necessità introdursi nel peculiare sistema di produzione e fruizione del teatro e dello spettacolo (nonché del melodramma) nel tessuto ferrarese, caratterizzato essenzialmente dalla committenza diretta delle massime autorità cittadine, dall’impiego dell’opera in musica entro contesti festivi (carnevale, nozze, etc.), dal coinvolgimento organizzativo delle personalità più in vista, dalla destinazione ad un pubblico nobiliare selezionato, dalla circolazione dei testi e della musica limitata al circuito cittadino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.