Nella cultura ebraica è stato proprio il fatto che i tratti iconici fossero parole, che si trascinavano dietro tutta l'ideologia mistico-esoterica dell'alfabeto ebraico preesistente alla creazione, essenza eterna dell'universo idioma parlato da Dio che creò il mondo servendosi delle lettere ebraiche, a rendere lecita una rappresentazione iconica ad una cultura aniconica che la proibiva. In questo lungo processo, i segni grafici ebraici hanno percorso il tragitto inverso a quello per cui alcuni simboli pittografici di cose, per la prima volta nella storia della scrittura, divennero segni alfabetici aniconici e consonantici di puri suoni fonetici in alcuni ideogrammi proto-sinaitici.
Lettere ebraiche come simboli. Ideologia e simbolica della lingua parlata da Dio nel suo viaggio da simbolo a lettera e ritorno / M. Perani. - STAMPA. - (2012), pp. 119-170.
Lettere ebraiche come simboli. Ideologia e simbolica della lingua parlata da Dio nel suo viaggio da simbolo a lettera e ritorno
PERANI, MAURO
2012
Abstract
Nella cultura ebraica è stato proprio il fatto che i tratti iconici fossero parole, che si trascinavano dietro tutta l'ideologia mistico-esoterica dell'alfabeto ebraico preesistente alla creazione, essenza eterna dell'universo idioma parlato da Dio che creò il mondo servendosi delle lettere ebraiche, a rendere lecita una rappresentazione iconica ad una cultura aniconica che la proibiva. In questo lungo processo, i segni grafici ebraici hanno percorso il tragitto inverso a quello per cui alcuni simboli pittografici di cose, per la prima volta nella storia della scrittura, divennero segni alfabetici aniconici e consonantici di puri suoni fonetici in alcuni ideogrammi proto-sinaitici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.