Ramhal è l'acronimo di Rabbi Mosheh Hayyim Luzzatto (Padova 1707 - Acco 1746/47), poeta, filosofo e autore di componimenti morali. La sua vita è legata alle vicende del circolo di studi cabbalistici che egli guidò in età giovanile a Padova e che lo portò a doversi confrontare con l'accusa di eresia. Ramhal sostenne di aver udito la voce misteriosa di un maggid, un'entità divina rivelatrice di segreti celesti, che sarebbe divenuta la principale fonte di sapere che l'avrebbe guidato nel corso degli anni a produrre numerose opere di qabbalah successivamente messe all'indice dalle principali autorità rabbiniche europee.
M. Perani, G. Luzzatto voghera (2010). Ramhal. Pensiero ebraico e kabbalah tra Padova ed Eretz Israel. PADOVA : Esedra editrice.
Ramhal. Pensiero ebraico e kabbalah tra Padova ed Eretz Israel
PERANI, MAURO;
2010
Abstract
Ramhal è l'acronimo di Rabbi Mosheh Hayyim Luzzatto (Padova 1707 - Acco 1746/47), poeta, filosofo e autore di componimenti morali. La sua vita è legata alle vicende del circolo di studi cabbalistici che egli guidò in età giovanile a Padova e che lo portò a doversi confrontare con l'accusa di eresia. Ramhal sostenne di aver udito la voce misteriosa di un maggid, un'entità divina rivelatrice di segreti celesti, che sarebbe divenuta la principale fonte di sapere che l'avrebbe guidato nel corso degli anni a produrre numerose opere di qabbalah successivamente messe all'indice dalle principali autorità rabbiniche europee.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


