Sono catalogati 386 frammenti, ricomponibili in 119 manoscritti ebraici medievali copiati fra il sec. X e il XVI nelle tre principali tradizioni scrittorie dell’Occidente: italiana, sefardita e ashkenazita. Salvati per essere stati riusati come legature, tra essi compare il più antico frammento della Tosefta (sec. X), il Commento sconosciuto ai Salmi e alla Torah di Yosef Qara (secc. XI-XII), testi del Talmud, opere di carattere normativo, liturgico, linguistico, filosofico ed esegetico
Frammenti ebraici negli Archivi di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Rimini e Spoleto / M. Perani; E. Sagradini. - STAMPA. - (2012), pp. 1-184.
Frammenti ebraici negli Archivi di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Rimini e Spoleto
PERANI, MAURO;SAGRADINI, ENRICA
2012
Abstract
Sono catalogati 386 frammenti, ricomponibili in 119 manoscritti ebraici medievali copiati fra il sec. X e il XVI nelle tre principali tradizioni scrittorie dell’Occidente: italiana, sefardita e ashkenazita. Salvati per essere stati riusati come legature, tra essi compare il più antico frammento della Tosefta (sec. X), il Commento sconosciuto ai Salmi e alla Torah di Yosef Qara (secc. XI-XII), testi del Talmud, opere di carattere normativo, liturgico, linguistico, filosofico ed esegeticoFile in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
