Lo studio analizza il linguaggio poetico di Amelia Rosselli (Parigi, 1930-Roma, 1996) dal punto di vista del sistma metrico (di cui si offre un'interpretazione su base computazionale), retorico, intertestuale (circa i rapporti intrattenuti da A. Rosselli con la poesia di Rimbaud, D'Annunzio, Campana, Montale, Trakl) e genetico (fotoriproduzione, edizione corredata di varianti e analisi di manoscritti di liriche ritrovati a Viterbo nel 2003). Segue, in Appendice, uno studio ("Metafora e metalinguaggio nella poesia degli anni '60") relativo alla poesia e alla poetica di Amelia Rosselli in rapporto a quella di Andrea Zanzotto e Antonio Porta.
F. Carbognin (2008). Le armoniose dissonanze. "Spazio metrico" e intertestualità nella poesia di Amelia Rosselli. BOLOGNA : Gedit.
Le armoniose dissonanze. "Spazio metrico" e intertestualità nella poesia di Amelia Rosselli
CARBOGNIN, FRANCESCO
2008
Abstract
Lo studio analizza il linguaggio poetico di Amelia Rosselli (Parigi, 1930-Roma, 1996) dal punto di vista del sistma metrico (di cui si offre un'interpretazione su base computazionale), retorico, intertestuale (circa i rapporti intrattenuti da A. Rosselli con la poesia di Rimbaud, D'Annunzio, Campana, Montale, Trakl) e genetico (fotoriproduzione, edizione corredata di varianti e analisi di manoscritti di liriche ritrovati a Viterbo nel 2003). Segue, in Appendice, uno studio ("Metafora e metalinguaggio nella poesia degli anni '60") relativo alla poesia e alla poetica di Amelia Rosselli in rapporto a quella di Andrea Zanzotto e Antonio Porta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.