Coordinamento dell'attivita’ di formazione e ricerca in area sociale relativa ai servizi per minori nelle citta' di Elbasan e di Scutari nell’ambito del programma di cooperazione internazionale “Supporto in favore delle politiche minorili in Albania – Rafforzamento istituzionale per il decentramento dei servizi sociali e del servizio nazionale per le adozioni e la protezione dei diritti dell’infanzia e armonizzazione della legislazione alla normativa UE”

Il progetto di propone una duplice finalità: a) il monitoraggio e la supervisione dei progetti d’intervento finanziati dalla provincia di Forlì-Cesena, nelle città di Elbasan e Scutari; b) una formazione specifica e di alto livello sui processi e gli interventi di deistituzionalizzazione rivolta ad operatori che in entrambe le città sono qualificati, per il ruolo svolto nella municipalità, ad intervenire su tali processi. Per quanto riguarda il punto a) si può delineare un percorso di metodo in quanto gli specifici contenuti si andranno precisando con l’evolversi della supervisione. Si possono prevedere nell’arco dei due anni, giugno 2008-giugno 2010, quattro incontri, ciascuno dei quali orientato a: 1) rilevazione dei bisogni formativi, 2) supervisione sia dei singoli casi sia del programma di lavoro, 3) documentazione, 4) valutazione e verifica del progetto d’intervento. Questi incontri (di almeno 4 giorni ciascuno) saranno effettuati presso le città di Elbasan e Scutari dove si realizzano i progetti finanziati. La focalizzazione sui temi specifici inerenti i due progetti finanziati inizierà dal primo incontro, presumibilmente ottobre 2008, e continuerà soprattutto tramite la richiesta di documentazione che mensilmente gli operatori dovranno inviare. La valutazione e la verifica dell’evoluzione del progetto si baseranno sulla definizione di volta in volta degli obiettivi sul breve e sul lungo periodo. Per quanto riguarda il progetto b) ovvero la formazione di un gruppo di operatori anche non direttamente impegnati in specifici progetti d’intervento, ma con un ruolo di promozione e sostegno agli interventi di deistituzionalizzazione, avverrà soprattutto in Italia, tramite incontri preparati su temi specifici tra cui : 1)i bisogni evolutivi nell’infanzia e nell’adolescenza , 2) le conseguenza psicopatologiche del ricovero e come intervenire su di esse; 3) i modelli d’intervento preventivi e di riparazione al ricovero in istituto, 4) strumenti di verifica e valutazione. I temi potranno essere affrontati sulla base dei bisogni espressi dagli operatori selezionati (sia delle ONG sia delle Municipalità) che compongono il gruppo scelto. La distinzione fra i due tipi di formazione relativi ai punti a) e b) sta soprattutto nel fatto che la prima consegue al lavoro di supervisione dei progetti in atto mentre la seconda ha come obiettivo principale la formazione di un gruppo di operatori che autonomamente in futuro sappiano avviare e sostenere programmi di formazione a sostegno delle politiche per i minori.