L'adozione delle nuove tecnologie nel mondo della giustizia italiana per la realizzazione del Processo Civile Telematico si è mossa, fin dall'inizio, in una prospettiva sistemica e sperimentale. Sistemica perchè sono state costantemente tenute sotto osservazione le interdipendenze e le coerenze tra tecnologie, assetti organizzativi e quadro normativo; sperimentale perchè nei sette Tribunali pilota ( Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Genova, Lamezia Terme e Padova) sono stati costituiti altrettanti laboratori composti da magistrati, avvocati, dirigenti di cancelleria, informatici per verificare e validare la fattibilità delle soluzioni informatiche e telematiche prospettate nonchè della ridefinizione degli assetti organizzativi in coerenza con l'utilizzazione delle nuove strumentazioni. Il volume raccoglie, attraverso una serie di saggi - alcuni di impianto teorico-concettuale, altri di impianto operativo-progettuale, alcuni di taglio informatico, altri di taglio organizzativo e normativo- i risultati emersi da tale progetto, con sorprendenti conseguenze a livello organizzativo e di proposte per una riforma del sistema giudiziario: solo un approccio sistemico potrà garantire quel processo di modernizzazione di cui ha certamente bisogno la giustizia civile italiana e che può trovare nell'adozione delle nuove tecnologie una straordinaria occasione di cambiamento.
S.Zan (2004). Tecnologia, Organizzazione e Giustizia - L'evoluzione del processo Civile Telematico. BOLOGNA : Il Mulino.
Tecnologia, Organizzazione e Giustizia - L'evoluzione del processo Civile Telematico
ZAN, STEFANO
2004
Abstract
L'adozione delle nuove tecnologie nel mondo della giustizia italiana per la realizzazione del Processo Civile Telematico si è mossa, fin dall'inizio, in una prospettiva sistemica e sperimentale. Sistemica perchè sono state costantemente tenute sotto osservazione le interdipendenze e le coerenze tra tecnologie, assetti organizzativi e quadro normativo; sperimentale perchè nei sette Tribunali pilota ( Bari, Bergamo, Bologna, Catania, Genova, Lamezia Terme e Padova) sono stati costituiti altrettanti laboratori composti da magistrati, avvocati, dirigenti di cancelleria, informatici per verificare e validare la fattibilità delle soluzioni informatiche e telematiche prospettate nonchè della ridefinizione degli assetti organizzativi in coerenza con l'utilizzazione delle nuove strumentazioni. Il volume raccoglie, attraverso una serie di saggi - alcuni di impianto teorico-concettuale, altri di impianto operativo-progettuale, alcuni di taglio informatico, altri di taglio organizzativo e normativo- i risultati emersi da tale progetto, con sorprendenti conseguenze a livello organizzativo e di proposte per una riforma del sistema giudiziario: solo un approccio sistemico potrà garantire quel processo di modernizzazione di cui ha certamente bisogno la giustizia civile italiana e che può trovare nell'adozione delle nuove tecnologie una straordinaria occasione di cambiamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.