La presente invenzione si riferisce ad un elettrodo per rilevare la formazione di interazioni tra un acido nucleico specifico (ligando) ed un analita, tramite la misurazione di variazioni di capacità rilevata prima e dopo la formazione di detta interazione. L’elettrodo comprende molecole di acido nucleico legate ad una superficie metallica tramite un monostrato organico autoassemblante anfipatico.
B. Vijayender, S. Carrara, M. Casadei, B. Riccò, B. Samorì, C. Stagni (2010). Superfici stabilizzate per applicazioni di rilevazione capacitive di DNA.
Superfici stabilizzate per applicazioni di rilevazione capacitive di DNA
CARRARA, SANDRO;RICCO', BRUNO;SAMORI', BRUNO;STAGNI DEGLI ESPOSTI, CLAUDIO
2010
Abstract
La presente invenzione si riferisce ad un elettrodo per rilevare la formazione di interazioni tra un acido nucleico specifico (ligando) ed un analita, tramite la misurazione di variazioni di capacità rilevata prima e dopo la formazione di detta interazione. L’elettrodo comprende molecole di acido nucleico legate ad una superficie metallica tramite un monostrato organico autoassemblante anfipatico.File in questo prodotto:
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