Il credito spezzato. Successi e fallimenti delle banche cattoliche di Parma

Il sistema creditizio ha svolto una funzione decisiva nello sviluppo economico di Parma. Negli anni cruciali del decollo industriale e fino alla crisi degli anni Trenta un ruolo di primo piano è stato assunto dagli istituti cattolici. La Cassa centrale cattolica, il Credito emiliano e la rete di casse rurali diffuse in tutto il territorio provinciale garantirono infatti un sostegno rilevante all’economia agricola e un solido collegamento tra città e campagna. Queste vicende ebbero poi una rilevanza non solo locale. Parma occupò ben presto un ruolo di primissimo piano nel sistema di credito confessionale italiano, grazie alla forte tradizione del cattolicesimo in città e nella provincia, alla presenza agli albori del movimento di alcune figure destinate e primeggiare su scala nazionale (su tutti Giuseppe Micheli), alla particolare struttura dell’economia provinciale. Il libro ricostruisce la storia del credito cattolico a Parma, ripercorrendone le principali tappe e restituendo rilevanza a istituti e figure. Nel contempo, colloca questa storia all’interno delle storie più generali dello sviluppo economico della città e della provincia, della formazione del moderno sistema bancario nazionale e dell’intervento sociale ed economico dei cattolici italiani.