L’imponente processo di “finanziarizzazione” della seconda metà del secolo scorso e dei primi anni di quello in corso ha accorciato le distanze tra gli operatori economici, rendendo possibili nuove e maggiori interazioni. Allo stesso modo, tuttavia, ha amplificato le conseguenze negative generate da comportamenti illeciti (o, semplicemente, non conformi) di importanti aziende italiane e internazionali ed ha favorito rapidi fenomeni di distruzione di valori finanziari, generando perdite ingenti in molti Paesi. In un siffatto contesto va inquadrato il crescente interesse verso il tema della compliance, di recente oggetto (con sempre maggiore frequenza) di dibattiti accademici, corsi universitari e applicazioni professionali. Il contributo costituisce la prefazione al testo che si pone come obiettivo quello di analizzare il nuovo presidio organizzativo, imposto alle società di intermediazione finanziaria, ponendo a confronto il modello di “compliance” completo con due alternative configurazioni semplificatorie: un modello “deburocratizzato” ed uno “personalizzato”, più semplice e snello, configurazione minimale (nel pensiero dell’Autore) stante la normativa vigente.
A. Matacena (2011). Prefazione. BOLOGNA : Dupress.
Prefazione
MATACENA, ANTONIO
2011
Abstract
L’imponente processo di “finanziarizzazione” della seconda metà del secolo scorso e dei primi anni di quello in corso ha accorciato le distanze tra gli operatori economici, rendendo possibili nuove e maggiori interazioni. Allo stesso modo, tuttavia, ha amplificato le conseguenze negative generate da comportamenti illeciti (o, semplicemente, non conformi) di importanti aziende italiane e internazionali ed ha favorito rapidi fenomeni di distruzione di valori finanziari, generando perdite ingenti in molti Paesi. In un siffatto contesto va inquadrato il crescente interesse verso il tema della compliance, di recente oggetto (con sempre maggiore frequenza) di dibattiti accademici, corsi universitari e applicazioni professionali. Il contributo costituisce la prefazione al testo che si pone come obiettivo quello di analizzare il nuovo presidio organizzativo, imposto alle società di intermediazione finanziaria, ponendo a confronto il modello di “compliance” completo con due alternative configurazioni semplificatorie: un modello “deburocratizzato” ed uno “personalizzato”, più semplice e snello, configurazione minimale (nel pensiero dell’Autore) stante la normativa vigente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.