Disturbo ossessivo-compulsivo

Nel Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-IV), il disturbo ossessivo compulsivo è descritto nell’ambito dei disturbi d’ansia. Si tratta di un disturbo caratterizzato da ossessioni e compulsioni “abbastanza gravi da assorbire del tempo o causare un marcato disagio o una significativa alterazione del comportamento”. I soggetti affetti dal disturbo riconoscono che le proprie reazioni sono irrazionali e sproporzionate. Un’ossessione è un pensiero,sentimento, idea o sensazione ricorrente o intrusiva. Una compulsione è un atto mentale o comportamento conscio, standardizzato e ricorrente, come contare, controllare o evitare. Il disturbo ossessivo-compulsivo è spesso complicato da depressione e da una grande menomazione nel funzionamento sociale e professionale. Diversi studi clinici hanno posto la loro attenzione sull’efficacia della terapia cognitivo comportamentale nel trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo mostrando una buona efficacia. Per quanto riguarda il trattamento farmacologico gli Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono i farmaci di prima scelta per i bambini e gli adolescenti con disturbo ossessivo-compulsivo, perché sono molto efficaci e ben tollerati.