La Missione del Dipartimento di Archeologia dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna è attiva dal 2000 e fin dall'inizio è sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri Italiano. Si svolge in collaborazione con il principale organo di gestione della ricerca archeologica in Albania, l'Istituto Archeologico Albanese di Tirana. Coinvolge un numero elevato di operatori dell'Ateneo bolognese, studenti, specializzandi e dottorandi in archeologia anche di altri Atenei italiani e stranieri. E' stata la prima missione archeologica italiana attiva in Albania dal dopoguerra e viene considerata una delle principali attività italiane attive in Europa. Svolge campagne di scavi e ricerche annuali, della durata di circa un mese, commisurate all'entità dei finanziamenti disponibili. Le ricerche sul terreno hanno portato allo scavo ormai completo del teatro ellenistico-romano, di un quartiere di abitazioni e botteghe (III sec. a.C. - IV sec. d.C.), dell'agorà e di una basilica bizantina, di vasti settori della necropoli ellenistico-romana. Sono stati pubblicati sino ad oggi 5 volumi di rapporti preliminari sui risultati ottenuti, a cura del Direttore e della co-direttrice albanese, e numerosissimi contributi in riviste specializzate, volumi e atti di congressi scintifici. Alle ricerche archeologiche si affiancano vari interventi di conservazione e restauro, che hanno portato all'apertura al pubblico delle aree oggetto delle indagini.
S. De Maria (2011). Missione archeologica italiana nella città greca, romana e bizantina di Phoinike, regione di Saranda, Albania meridionale.
Missione archeologica italiana nella città greca, romana e bizantina di Phoinike, regione di Saranda, Albania meridionale
DE MARIA, SANDRO
2011
Abstract
La Missione del Dipartimento di Archeologia dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna è attiva dal 2000 e fin dall'inizio è sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri Italiano. Si svolge in collaborazione con il principale organo di gestione della ricerca archeologica in Albania, l'Istituto Archeologico Albanese di Tirana. Coinvolge un numero elevato di operatori dell'Ateneo bolognese, studenti, specializzandi e dottorandi in archeologia anche di altri Atenei italiani e stranieri. E' stata la prima missione archeologica italiana attiva in Albania dal dopoguerra e viene considerata una delle principali attività italiane attive in Europa. Svolge campagne di scavi e ricerche annuali, della durata di circa un mese, commisurate all'entità dei finanziamenti disponibili. Le ricerche sul terreno hanno portato allo scavo ormai completo del teatro ellenistico-romano, di un quartiere di abitazioni e botteghe (III sec. a.C. - IV sec. d.C.), dell'agorà e di una basilica bizantina, di vasti settori della necropoli ellenistico-romana. Sono stati pubblicati sino ad oggi 5 volumi di rapporti preliminari sui risultati ottenuti, a cura del Direttore e della co-direttrice albanese, e numerosissimi contributi in riviste specializzate, volumi e atti di congressi scintifici. Alle ricerche archeologiche si affiancano vari interventi di conservazione e restauro, che hanno portato all'apertura al pubblico delle aree oggetto delle indagini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.