Volumetto di impianto antologico, curato da chi scrive, teso a fornire un apparato di letture critiche utili per capire la chiave di impostazione registica della “Vita di Galileo” di Bertolt Brecht diretta da Antonio Calenda per il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e il Teatro de gli Incamminati nel marzo 2007. Un’antologia di scritti di Brecht e di Galileo si abbina, in questa pubblicazione, ad un florilegio di giudizi critici sul teatro del Maestro di Augusta, svarianti dalla lettura marxiana dell’opera di Brecht proposta da Barthes, alle riflessioni teologiche sul teatro epico dell’autore dell’“Opera da tre soldi” di Hans Urs von Balthasar, alla polemica nei confronti dell’illustre collega tedesco scatenata da Friedrich Dürrenmatt. Il volumetto è completato da un catalogo delle principali messe in scena di “Vita di Galileo” a partire dalla prima rappresentazione del dramma allo Schauspielhaus di Zurigo il 9 settembre 1943 e da due interviste curate da chi scrive ad Antonio Calenda e a Franco Branciaroli (rispettivamente regista e protagonista della messa in scena).
«Vita di Galileo» di Bertolt Brecht / C. Longhi. - STAMPA. - (2007), pp. ---.
«Vita di Galileo» di Bertolt Brecht
LONGHI, CLAUDIO
2007
Abstract
Volumetto di impianto antologico, curato da chi scrive, teso a fornire un apparato di letture critiche utili per capire la chiave di impostazione registica della “Vita di Galileo” di Bertolt Brecht diretta da Antonio Calenda per il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e il Teatro de gli Incamminati nel marzo 2007. Un’antologia di scritti di Brecht e di Galileo si abbina, in questa pubblicazione, ad un florilegio di giudizi critici sul teatro del Maestro di Augusta, svarianti dalla lettura marxiana dell’opera di Brecht proposta da Barthes, alle riflessioni teologiche sul teatro epico dell’autore dell’“Opera da tre soldi” di Hans Urs von Balthasar, alla polemica nei confronti dell’illustre collega tedesco scatenata da Friedrich Dürrenmatt. Il volumetto è completato da un catalogo delle principali messe in scena di “Vita di Galileo” a partire dalla prima rappresentazione del dramma allo Schauspielhaus di Zurigo il 9 settembre 1943 e da due interviste curate da chi scrive ad Antonio Calenda e a Franco Branciaroli (rispettivamente regista e protagonista della messa in scena).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.