La cefalea è il disturbo somatico riferito più frequentemente da bambini ed adolescenti. La prevalenza di cefalea in età evolutiva è molto variabile compresa tra il 5.9% e l’ 82%. Le cefalee vengono distinte in primarie e secondarie. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di cefalee primarie classificabili come emicranie o cefalee tensive.Il sistema di classificazione corrente è quello pubblicato dall’International Headache Society (IHS) nel 2004, conosciuto come ICHD-II (International Classification of Headache Disorder). Il trattamento farmacologico delle cefalee in età evolutiva consta di una terapia al bisogno ed una terapia profilattica da introdurre qualora la frequenza degli attacchi superi i 4 episodi al mese.L’utilizzo di trattamenti non farmacologici in età pediatrica nasce dall’esigenza di avere una terapia scevra da effetti collaterali Tra le tecniche utilizzate va sicuramente annoverato il biofeedback una metodica attraverso cui il soggetto riceve informazioni sul suo stato biologico, che può modificare con il training.Un’altra tecnica utilizzata è quella del relaxation training che comprende metodiche che si propongono il controllo della tensione muscolare o l’induzione del rilassamento mentale. L’ipnosi, analogamente alle tecniche di biofeedback, permette ai bambini una migliore gestione del dolore in situazione di emergenza.
F Moscano, E Di Pietro, V Francia, E Franzoni (2012). Cefalee e sindromi correlate. MILANO : elsevier srl.
Cefalee e sindromi correlate
FRANZONI, EMILIO
2012
Abstract
La cefalea è il disturbo somatico riferito più frequentemente da bambini ed adolescenti. La prevalenza di cefalea in età evolutiva è molto variabile compresa tra il 5.9% e l’ 82%. Le cefalee vengono distinte in primarie e secondarie. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di cefalee primarie classificabili come emicranie o cefalee tensive.Il sistema di classificazione corrente è quello pubblicato dall’International Headache Society (IHS) nel 2004, conosciuto come ICHD-II (International Classification of Headache Disorder). Il trattamento farmacologico delle cefalee in età evolutiva consta di una terapia al bisogno ed una terapia profilattica da introdurre qualora la frequenza degli attacchi superi i 4 episodi al mese.L’utilizzo di trattamenti non farmacologici in età pediatrica nasce dall’esigenza di avere una terapia scevra da effetti collaterali Tra le tecniche utilizzate va sicuramente annoverato il biofeedback una metodica attraverso cui il soggetto riceve informazioni sul suo stato biologico, che può modificare con il training.Un’altra tecnica utilizzata è quella del relaxation training che comprende metodiche che si propongono il controllo della tensione muscolare o l’induzione del rilassamento mentale. L’ipnosi, analogamente alle tecniche di biofeedback, permette ai bambini una migliore gestione del dolore in situazione di emergenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.