LE FONTANE STORICHE:EREDITA' DI UN PASSATO RECENTE. Restauro, valorizzazione e gestione di un patrimonio complesso. HISTORIC FOUNTAINS: INHERITANCE OF A CLOSE PAST. Restoration, exploitation an maintenance of a complex heritage Mostra al Palazzo del Ridotto, Piazza Almerici, Cesena, 9-30 aprile 2011

La Mostra, prendendo spunto dalla recentissima ultimazione dei lavori di restauro della Fontana del Masini a Cesena da parte dell'Amministrazione Comunale, vuole fare il punto su tali tematiche favorendone la conoscenza da parte di un pubblico il piu vasto possibile, mostrando un panorama, sufficientemente articolato e approfondito, delle esperienze attualmente in corso, non solo in Italia. Nei poster gli studiosi hanno cercato di illustrare specifiche situazioni, problematiche e, spesso, le soluzioni individuate da tecnici, amministratori a studiosi di Italia a Spagna per il raggiungimento degli obiettivi della tutela a della valorizzazione di questo genere di manufatti. La Mostra a organizzata in due parti: 1. IL MANUFATTO ARTISTICO DELLA FONTANA In tale sezione, attraverso gli interventi trattati nei vari poster, vengono illustrati i procedimenti di studio, le specificità poste in vari interventi di restauro dei manufatti scultorei, le specifiche problematiche del degrado dei materiali sottoposti all'azione delle acque nelle fontane; le modalità e i sistemi di consolidamento di questi ultimi e le soluzioni adottate per continuare a far funzionare le fontane, conservando e migliorando, laddove possibile, i sistemi di conduzione dell'acqua negli elementi scultorei a la tenuta a I'impermeabilizzazione delle vasche. 2. I SISTEMI STORICI DI ADDUZIONE DELLE ACQUE ALLE FONTANE In questa sezione, nei poster presenti in mostra gli studiosi vogliono illustrare il particolare legame che sempre si instaura tra il sistema territoriale e la fontana, mostrando attraverso studi di carattere storico (condotti in genere sia su testimonianze indirette, sia dirette), gli specifici sistemi di conduzione a di adduzione delle acque alle fontane utilizzati; in alcuni casi, essi mostrano anche le strategie territoriali a metodologiche proposte o impiegate per ottenere la tutela, il restauro e la valorizzazione di tali elementi. Una mostra di questo genere a sempre una sfida complessa, vista la eterogeneità dei materiali esposti a dei suoi visitatori. La scelta, imposta agli studiosi che hanno scelto di partecipare, di riassumere in un'unica tavola "normalizzata" le informazioni relative a studi a interventi davvero diversi per localizzazione, problematiche, soluzioni, materiali, tecnologie... dovrebbe favorire la possibilità da parte del visitatore di confrontare le vane situazioni. Le tavole, cosi ricche di elementi grafici, dovrebbero ottenere I'obiettivo di attrarre I'attenzione del semplice appassionato, il quale potrà trarre dai lavori proposti interessanti informazioni di carattere storico, tecnico a artistico, relative a fontane, acquedotti, restauri, manutenzioni ... ; e di stimolare I'interesse dello studioso, del tecnico a dell'amministratore i quali, oltre a ciò, potranno forse trovare nei contenuti delle tavole a nei brevi scritti che le accompagnano anche spunti utili ad una gestione rispettosa a in grado davvero di assicurare una tutela "virtuosa", della risorsa fontana. Mostra patrocinata da: ALMA MATER STUDIORUM, Università di Bologna, Facoltà di Architettura "Aldo Rossi", sede di Cesena. Comune di Cesena Direzione Regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna. Soprintendenza per i Beni architettonici ed il paesaggio di Ravenna Comitato scientifico: arch. E. Agostinelli, D.ssa G. Alessandrini, arch. G. Conti, prof. arch. C. Di Biase, arch. C. Di Francesco, arch. G. Leoni, prof. arch. M. A. Giusti, arch. P. Grifoni, prof.arch. G. Malacarne, arch. L. Moro, prof. arch. M. Pretelli, arch. A. Ranaldi, prof. arch. A. Ugolini, prof. arch. C. Varagnoli, prof. arch. E. Vassallo