Il saggio mette a confronto tre romanzi di Svevo (“Una vita”, “Senilità”, “La coscienza di Zeno”) e tre romanzi di Pirandello (“Il fu Mattia Pascal“, “I quaderni di Serafino Gubbio operatore”, “Uno, nessuno e centomila”) per mettere in rilievo il ruolo e i caratteri dei protagonisti. Pur nella diversità della trama, essi hanno in comune la rappresentazione di personaggi inetti, abulici, tormentati, dubbiosi, privi di certezze, problematici. In questo modo riflettono la situazione di crisi della società di fine Ottocento e di primo Novecento, allorché crollano i miti positivistici del progresso scientifico e tecnologico, mostrando come al benessere e ai miglioramenti materiali non sempre si accompagna la serenità dello spirito.
Battistini A. (2012). La crisi del personaggio nei romanzi di Svevo e Pirandello. CESENA : Editrice Stilgraf.
La crisi del personaggio nei romanzi di Svevo e Pirandello
BATTISTINI, ANDREA
2012
Abstract
Il saggio mette a confronto tre romanzi di Svevo (“Una vita”, “Senilità”, “La coscienza di Zeno”) e tre romanzi di Pirandello (“Il fu Mattia Pascal“, “I quaderni di Serafino Gubbio operatore”, “Uno, nessuno e centomila”) per mettere in rilievo il ruolo e i caratteri dei protagonisti. Pur nella diversità della trama, essi hanno in comune la rappresentazione di personaggi inetti, abulici, tormentati, dubbiosi, privi di certezze, problematici. In questo modo riflettono la situazione di crisi della società di fine Ottocento e di primo Novecento, allorché crollano i miti positivistici del progresso scientifico e tecnologico, mostrando come al benessere e ai miglioramenti materiali non sempre si accompagna la serenità dello spirito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.