Questo studio esamina la maniera in cui il progressivo acquisto di competenze in materia di diritto internazionale privato da parte della Comunità europea e, ora, dell'Unione hanno influito sull'attività internazionale di unificazione della materia. L'esame è compiuta avendo riguardo in particolare all'attività della Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato e dell'Unidroit, cioè le due organizzazioni nelle quali questa influenza si è fatta sentire nel modo più intenso, ma non tralascia di esaminare anche ciò che è avvenuto con riguardo ad altri enti, quali l'UNCITRAL o il Consiglio d'Europa. Lo studio evidenzia come si è evoluta la crescente partecipazione analizzando quattro diversi aspetti: i rapporti di carattere istituzionale fra l'UE, da una parte, e la Conferenza dell'Aja e l'UNIDROIT, dall'altra; la partecipazione dell'UE alla negoziazione degli strumenti in seno alle due organizzazioni; la fase di espressione della volontà di obbligarsi; i rapporti fra gli strumenti appartenenti alle diverse organizzazioni e gli strumenti. Questa partecipazione pone, però, un complesso e delicato problema di rapporti con gli Stati terzi, che rischia di creare ostacoli all’attività di unificazione del diritto internazionale privato su una scala universale, e suggerisce alcune misure che possono consentire di evitare questa eventualità, di cui già si scorgono numerosi sintomi.

Quelques réflexions sur les relations de l’Union européenne avec la Conférence de La Haye et UNIDROIT : ombres ou rayons de soleil? / A. ZANOBETTI. - STAMPA. - (2013), pp. 243-300.

Quelques réflexions sur les relations de l’Union européenne avec la Conférence de La Haye et UNIDROIT : ombres ou rayons de soleil?

ZANOBETTI, ALESSANDRA
2013

Abstract

Questo studio esamina la maniera in cui il progressivo acquisto di competenze in materia di diritto internazionale privato da parte della Comunità europea e, ora, dell'Unione hanno influito sull'attività internazionale di unificazione della materia. L'esame è compiuta avendo riguardo in particolare all'attività della Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato e dell'Unidroit, cioè le due organizzazioni nelle quali questa influenza si è fatta sentire nel modo più intenso, ma non tralascia di esaminare anche ciò che è avvenuto con riguardo ad altri enti, quali l'UNCITRAL o il Consiglio d'Europa. Lo studio evidenzia come si è evoluta la crescente partecipazione analizzando quattro diversi aspetti: i rapporti di carattere istituzionale fra l'UE, da una parte, e la Conferenza dell'Aja e l'UNIDROIT, dall'altra; la partecipazione dell'UE alla negoziazione degli strumenti in seno alle due organizzazioni; la fase di espressione della volontà di obbligarsi; i rapporti fra gli strumenti appartenenti alle diverse organizzazioni e gli strumenti. Questa partecipazione pone, però, un complesso e delicato problema di rapporti con gli Stati terzi, che rischia di creare ostacoli all’attività di unificazione del diritto internazionale privato su una scala universale, e suggerisce alcune misure che possono consentire di evitare questa eventualità, di cui già si scorgono numerosi sintomi.
2013
LA DIMENSION EXTERIEURE DE L'ESPACE DE JUSTICE DE LIBERTE' ET DE SECURITE' APRES LE TRAITE' DE LISBONNE
243
300
Quelques réflexions sur les relations de l’Union européenne avec la Conférence de La Haye et UNIDROIT : ombres ou rayons de soleil? / A. ZANOBETTI. - STAMPA. - (2013), pp. 243-300.
A. ZANOBETTI
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