Il saggio prende le mosse da una constatazione: il proliferare, nel primo decennio del nuovo secolo, di una molteplicità di "discorsi" economici sul diritto diritto del lavoro, proponendosi di esaminare l'impatto che tali punti di vista "esterni" al discorso giuridico hanno sortito sugli orientamenti della dottrina giuslavoristica e sui più recenti sviluppi della materia. Sono presi in esame, più in dettaglio, due distinti ordini di discorso sviluppati dagli economisti e aventi per "oggetto" il diritto del lavoro: in primo luogo il discorso sulla valutazione del diritto del lavoro secondo parametri numerici e indicatori quantitativi; in secondo luogo la critica al dritto del lavoro "maturo" per i fattori di turbamento che esso introdurrebbe nel "calcolo di anticipazione razionale" degli agenti economici che operano sul mercato. Nel saggio è messa in luce la pretesa neutralità dei due approcci, sottolineandosi l'esigenza che il giurista del lavoro rifletta criticamente su ciascuno di essi al fine di conservare, in autonomia, la funzione sociale che gli compete
F. Martelloni (2011). Mercato del lavoro senza diritto, giuristi del lavoro senza mestiere. BARI : Cacucci editore.
Mercato del lavoro senza diritto, giuristi del lavoro senza mestiere
MARTELLONI, FEDERICO
2011
Abstract
Il saggio prende le mosse da una constatazione: il proliferare, nel primo decennio del nuovo secolo, di una molteplicità di "discorsi" economici sul diritto diritto del lavoro, proponendosi di esaminare l'impatto che tali punti di vista "esterni" al discorso giuridico hanno sortito sugli orientamenti della dottrina giuslavoristica e sui più recenti sviluppi della materia. Sono presi in esame, più in dettaglio, due distinti ordini di discorso sviluppati dagli economisti e aventi per "oggetto" il diritto del lavoro: in primo luogo il discorso sulla valutazione del diritto del lavoro secondo parametri numerici e indicatori quantitativi; in secondo luogo la critica al dritto del lavoro "maturo" per i fattori di turbamento che esso introdurrebbe nel "calcolo di anticipazione razionale" degli agenti economici che operano sul mercato. Nel saggio è messa in luce la pretesa neutralità dei due approcci, sottolineandosi l'esigenza che il giurista del lavoro rifletta criticamente su ciascuno di essi al fine di conservare, in autonomia, la funzione sociale che gli competeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.