L’obiettivo che anima questo saggio è duplice. Da un lato indagare sulla controversa eredità che Cesare Lombroso – fondatore dell’antropologia criminale – ha lasciato ai criminologi. Dall’altro riflettere sul nesso tra le teorie sviluppate da Lombroso a cavallo tra Otto e Novecento e la letteratura criminale di quel periodo, considerata come luogo di circolazione di molteplici discorsi. Il saggio si sofferma a tal proposito sul rapporto tra "The Secret Agent" (1907) di Joseph Conrad e i saggi di Lombroso (in particolare "Gli anarchici", 1891), ma anche su testi letterari meno noti, come "The Third Generation" (1894) di A.C. Doyle e "The Race of Orven" (1895) di M.P. Shiel.
M. Ascari (2012). La controversa eredità di Cesare Lombroso: un’indagine tra scienza, pseudoscienza e letteratura. BOLOGNA : Bononia University Press.
La controversa eredità di Cesare Lombroso: un’indagine tra scienza, pseudoscienza e letteratura
ASCARI, MAURIZIO
2012
Abstract
L’obiettivo che anima questo saggio è duplice. Da un lato indagare sulla controversa eredità che Cesare Lombroso – fondatore dell’antropologia criminale – ha lasciato ai criminologi. Dall’altro riflettere sul nesso tra le teorie sviluppate da Lombroso a cavallo tra Otto e Novecento e la letteratura criminale di quel periodo, considerata come luogo di circolazione di molteplici discorsi. Il saggio si sofferma a tal proposito sul rapporto tra "The Secret Agent" (1907) di Joseph Conrad e i saggi di Lombroso (in particolare "Gli anarchici", 1891), ma anche su testi letterari meno noti, come "The Third Generation" (1894) di A.C. Doyle e "The Race of Orven" (1895) di M.P. Shiel.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.