Sebbene la questione della riduzione del fabbisogno energetico negli edifici possa apparire l’aspetto più immediatamente riconoscibile nella valutazione della sostenibilità di una costruzione, essa non rappresenta che una parte limitata del problema. Un esame più attento, infatti, mette in luce come essa rientri in un più articolato processo di valutazione che coinvolge non solo le fasi di ideazione, progettazione e costruzione dell’opera, ma anche quelle della sua gestione, manutenzione, recupero, dismissione e riciclo. In quest'ottica questo volume illustra alcuni momenti chiave dell'evoluzione del processo progettuale legato all'attuale concezione di sostenibilità in architettura. Dagli utopici progetti di Richard Buckminster Fuller, passando per il Centre Pompidou, sino ad arrivare ad architetture contemporanee quali la sede della National Assembly for Wales di Richard Rogers Partnership, la Portcullis House of Parliament di Michael Hopkins & Partners, la sede amministrativa della Deutsche Messe di Hannover di Herzog + Partner, la Swiss Re Tower a Londra di Norman Foster, la Mediateque di Venisseaux di Dominique Perrault, la Torre Agbar a Barcellona di Jean Nouvel, il libro raccoglie una serie di riflessioni sul ruolo della tecnologia in rapporto al progetto di costruzione. L’analisi si concentra in particolare sulle forti sinergie che legano scelte architettoniche e soluzioni tecnologiche sin dalla loro concezione iniziale e sul rapporto tra innovazione tecnologica ed evoluzione del processo progettuale, indagando i fattori attraverso i quali la tecnologia diviene protagonista, tra luci e ombre, della ricerca di una dimensione sostenibile nelle costruzioni.
Gaspari J. (2008). L'innovazione tecnologica e la sostenibilità nelle costruzioni. MONFALCONE : EdicomEdizioni.
L'innovazione tecnologica e la sostenibilità nelle costruzioni
GASPARI, JACOPO
2008
Abstract
Sebbene la questione della riduzione del fabbisogno energetico negli edifici possa apparire l’aspetto più immediatamente riconoscibile nella valutazione della sostenibilità di una costruzione, essa non rappresenta che una parte limitata del problema. Un esame più attento, infatti, mette in luce come essa rientri in un più articolato processo di valutazione che coinvolge non solo le fasi di ideazione, progettazione e costruzione dell’opera, ma anche quelle della sua gestione, manutenzione, recupero, dismissione e riciclo. In quest'ottica questo volume illustra alcuni momenti chiave dell'evoluzione del processo progettuale legato all'attuale concezione di sostenibilità in architettura. Dagli utopici progetti di Richard Buckminster Fuller, passando per il Centre Pompidou, sino ad arrivare ad architetture contemporanee quali la sede della National Assembly for Wales di Richard Rogers Partnership, la Portcullis House of Parliament di Michael Hopkins & Partners, la sede amministrativa della Deutsche Messe di Hannover di Herzog + Partner, la Swiss Re Tower a Londra di Norman Foster, la Mediateque di Venisseaux di Dominique Perrault, la Torre Agbar a Barcellona di Jean Nouvel, il libro raccoglie una serie di riflessioni sul ruolo della tecnologia in rapporto al progetto di costruzione. L’analisi si concentra in particolare sulle forti sinergie che legano scelte architettoniche e soluzioni tecnologiche sin dalla loro concezione iniziale e sul rapporto tra innovazione tecnologica ed evoluzione del processo progettuale, indagando i fattori attraverso i quali la tecnologia diviene protagonista, tra luci e ombre, della ricerca di una dimensione sostenibile nelle costruzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.