E' possibile studiare la fase culminante del Risorgimento, l'apice del processo di costruzione della nazione, all'interno di uno spazio regionale? E come tenere intrecciati i diversi piani, quello locale, quello inter-statale (con lo Stato pontificio a far da cardine) e quello propriamente italiano? A questi interrogativi rispondono studiosi della nuova generazione, ontani dagli stereotipi delle ricostruzioni celebrative. Le loro analisi, frutto di un lavoro d'archivio imponente, si sono concentrate sulle condizioni materiali , sui difficili equilibri di potere, sulla radicalità della propaganda patriottica, ma anche sui tanti elementi fino a oggi trascurati, dall'ultimo viaggio di Pio IX in provincia agli effetti del colera, dalle trasformazioni indotte dall'Unità nella vita quotidiana - i pesi, le misure, le monete - al difficile radicamento delle istituzioni laiche e liberali, alle prese con una terra in bilico fra 'rossi' (i mazziniani e i garibaldini) e 'neri' (i clericali). Lo spaccato che emerge da queste pagine racconta la vicenda di una provincia italiana complessa e contraddittoria, ma anche ricca d'incredibili fermenti, che toccano l'istruzione primaria, la cultura, l'ansia di affermazione di una generazione di giovani. Un Risorgimento 'visto dal basso', dalla periferia, che offre una chiave di lettura originale per comprendere le tante memorie e modalità di ' essere italiani'.
R. Balzani, A. Varni (2012). La Romagna nel Risorgimento. Politica, società e cultura al tempo dell'Unità. ROMA-BARI : Laterza.
La Romagna nel Risorgimento. Politica, società e cultura al tempo dell'Unità
BALZANI, ROBERTO;VARNI, ANGELO
2012
Abstract
E' possibile studiare la fase culminante del Risorgimento, l'apice del processo di costruzione della nazione, all'interno di uno spazio regionale? E come tenere intrecciati i diversi piani, quello locale, quello inter-statale (con lo Stato pontificio a far da cardine) e quello propriamente italiano? A questi interrogativi rispondono studiosi della nuova generazione, ontani dagli stereotipi delle ricostruzioni celebrative. Le loro analisi, frutto di un lavoro d'archivio imponente, si sono concentrate sulle condizioni materiali , sui difficili equilibri di potere, sulla radicalità della propaganda patriottica, ma anche sui tanti elementi fino a oggi trascurati, dall'ultimo viaggio di Pio IX in provincia agli effetti del colera, dalle trasformazioni indotte dall'Unità nella vita quotidiana - i pesi, le misure, le monete - al difficile radicamento delle istituzioni laiche e liberali, alle prese con una terra in bilico fra 'rossi' (i mazziniani e i garibaldini) e 'neri' (i clericali). Lo spaccato che emerge da queste pagine racconta la vicenda di una provincia italiana complessa e contraddittoria, ma anche ricca d'incredibili fermenti, che toccano l'istruzione primaria, la cultura, l'ansia di affermazione di una generazione di giovani. Un Risorgimento 'visto dal basso', dalla periferia, che offre una chiave di lettura originale per comprendere le tante memorie e modalità di ' essere italiani'.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.