Nel saggio, che offre una lettura complessiva del poema "La ballata di Rudi" di Elio Pagliarani (poema iniziato nel 1961 e concluso provvisoriamente nel 1995), si concentrano diversi affondi critici: una disamina dell'attività variantistica condotta su alcune parti di questo lavoro trentennale; cenni sulla fortuna/sfortuna critica di esso, a causa della sua lunghissima incompiutezza e dell'uscita a frammenti su rivista; si tenta infine una plurifocale interpretazione del poema dal punto di vista metrico-retorico, stilistico, tematico. Per quest'ultimo aspetto si indaga con particolare attenzione la lettura marxista che Pagliarani offre, a partire da un focus sulla "sua" riviera romagnola, e sulla grande città del nord, Milano, della storia e della società italiana tra il boom economico dei primi anni Sessanta e gli anni Novanta.
L. Weber (2010). «Pensare che s’appassisca il mare»: economia del paesaggio ne «La Ballata di Rudi» di Elio Pagliarani. BOLOGNA : CLUEB.
«Pensare che s’appassisca il mare»: economia del paesaggio ne «La Ballata di Rudi» di Elio Pagliarani
WEBER, LUIGI
2010
Abstract
Nel saggio, che offre una lettura complessiva del poema "La ballata di Rudi" di Elio Pagliarani (poema iniziato nel 1961 e concluso provvisoriamente nel 1995), si concentrano diversi affondi critici: una disamina dell'attività variantistica condotta su alcune parti di questo lavoro trentennale; cenni sulla fortuna/sfortuna critica di esso, a causa della sua lunghissima incompiutezza e dell'uscita a frammenti su rivista; si tenta infine una plurifocale interpretazione del poema dal punto di vista metrico-retorico, stilistico, tematico. Per quest'ultimo aspetto si indaga con particolare attenzione la lettura marxista che Pagliarani offre, a partire da un focus sulla "sua" riviera romagnola, e sulla grande città del nord, Milano, della storia e della società italiana tra il boom economico dei primi anni Sessanta e gli anni Novanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.