Le due messe di Domenico Gabrielli di cui oggi si ha notizia (1683 e 1686) appartengono al genere concertato: si tratta cioè di composizioni che prevedono la dialettica delle voci di concerto e dei ripieni che si intrecciano e si alternano con un ensemble strumentale a cinque parti. Entrambe non realizzano l'intero ciclo dell'"ordinarium missae", ma si limitano alle sole prime due parti, ossia Kyrie e Gloria. Gli studiosi che sinora se ne sono occupati concordano nel ricondurle al contesto bolognese, e in particolare all'attività della cappella musicale di S. Petronio. Ma non bastano l'impiego di Gabrielli in qualità di violoncellista nella basilica cittadina e l'articolazione formale delle due messe (analoga a quella di altre composizioni concepite per S. Petronio) a provare tale attribuzione. Nel caso della prima messa, è infatti possibile dimostrare che essa venne composta per le celebrazioni legate al santo protettore dell'Accademia Filarmonica di Bologna.
E. PASQUINI (2012). D. Gabrielli, Integrale della musica sacra / Complete Sacred Music, vol. I: Messe / Masses. BOLOGNA : Ut Orpheus.
D. Gabrielli, Integrale della musica sacra / Complete Sacred Music, vol. I: Messe / Masses
PASQUINI, ELISABETTA
2012
Abstract
Le due messe di Domenico Gabrielli di cui oggi si ha notizia (1683 e 1686) appartengono al genere concertato: si tratta cioè di composizioni che prevedono la dialettica delle voci di concerto e dei ripieni che si intrecciano e si alternano con un ensemble strumentale a cinque parti. Entrambe non realizzano l'intero ciclo dell'"ordinarium missae", ma si limitano alle sole prime due parti, ossia Kyrie e Gloria. Gli studiosi che sinora se ne sono occupati concordano nel ricondurle al contesto bolognese, e in particolare all'attività della cappella musicale di S. Petronio. Ma non bastano l'impiego di Gabrielli in qualità di violoncellista nella basilica cittadina e l'articolazione formale delle due messe (analoga a quella di altre composizioni concepite per S. Petronio) a provare tale attribuzione. Nel caso della prima messa, è infatti possibile dimostrare che essa venne composta per le celebrazioni legate al santo protettore dell'Accademia Filarmonica di Bologna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.