Dentro ognuno di noi è scritta una storia che aspetta solo di essere decifrata e raccontata. Il DNA, infatti, oltre a svolgere funzioni fondamentali per la sopravvivenza degli esseri viventi, può essere visto anche come un libro che racchiude la nostra storia, l’evoluzione della nostra specie e il cammino che essa ha percorso, partendo dall’Africa e colonizzando gli angoli più remoti del pianeta. Ma non solo. Camminando a ritroso nel passato, il DNA permette di ricavare informazioni che possono far luce su avvenimenti che hanno segnato la storia dell’uomo e documentare quindi chi erano e come vivevano i nostri antenati, le malattie di cui soffrivano, arrivando perfino a ricostruirne alcuni caratteri somatici. Il DNA ha contribuito a chiarire aspetti chiave dell'evoluzione dell'uomo come ad esempio la disputa sulla posizione filetica dell'uomo di Neandertal nell’albero evolutivo umano. Oppure ha consentito di indagare l'origine e la diffusione delle malattie e l'evoluzione dei patogeni nel tempo e nello spazio per poter capire meglio la loro attuale situazione quella futura. Leggere dunque la storia dell’uomo scritta nel suo DNA guardando al presente e al futuro: questo l’obiettivo affascinante e la sfida che ha davanti la ricerca sull’evoluzione del genoma umano.
La storia dell'uomo scritta nel suo DNA / Cilli E.. - STAMPA. - (2009), pp. 115-144.
La storia dell'uomo scritta nel suo DNA
CILLI, ELISABETTA
2009
Abstract
Dentro ognuno di noi è scritta una storia che aspetta solo di essere decifrata e raccontata. Il DNA, infatti, oltre a svolgere funzioni fondamentali per la sopravvivenza degli esseri viventi, può essere visto anche come un libro che racchiude la nostra storia, l’evoluzione della nostra specie e il cammino che essa ha percorso, partendo dall’Africa e colonizzando gli angoli più remoti del pianeta. Ma non solo. Camminando a ritroso nel passato, il DNA permette di ricavare informazioni che possono far luce su avvenimenti che hanno segnato la storia dell’uomo e documentare quindi chi erano e come vivevano i nostri antenati, le malattie di cui soffrivano, arrivando perfino a ricostruirne alcuni caratteri somatici. Il DNA ha contribuito a chiarire aspetti chiave dell'evoluzione dell'uomo come ad esempio la disputa sulla posizione filetica dell'uomo di Neandertal nell’albero evolutivo umano. Oppure ha consentito di indagare l'origine e la diffusione delle malattie e l'evoluzione dei patogeni nel tempo e nello spazio per poter capire meglio la loro attuale situazione quella futura. Leggere dunque la storia dell’uomo scritta nel suo DNA guardando al presente e al futuro: questo l’obiettivo affascinante e la sfida che ha davanti la ricerca sull’evoluzione del genoma umano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.