La massa di persone che caratterizza la società contemporanea di una megacittà come Tokyo viene sezionata in una serie di frammenti, brevi storie individuali che nell’insieme si riconoscono come parte di una stessa moltitudine. Qui i volti delle persone ritratte sono colti in rari momenti di pace, in una sorta di “purgatorio tra tensione domestica e stress del luogo di lavoro”. Assorti nella meditazione i protagonisti si estraniano dalla condizione del quotidiano e la sofferenza che appare nelle loro espressioni sembra quasi annunciare, tacitamente, un disastro che avverrà.
S. ROSSL, M. SORDI (2011). Michael Wolf, Tokyo compression MOSTRA - Galleria della Vecchia Pescheria, Savignano s/R 9 - 25 settembre 2011.
Michael Wolf, Tokyo compression MOSTRA - Galleria della Vecchia Pescheria, Savignano s/R 9 - 25 settembre 2011
ROSSL, STEFANIA;
2011
Abstract
La massa di persone che caratterizza la società contemporanea di una megacittà come Tokyo viene sezionata in una serie di frammenti, brevi storie individuali che nell’insieme si riconoscono come parte di una stessa moltitudine. Qui i volti delle persone ritratte sono colti in rari momenti di pace, in una sorta di “purgatorio tra tensione domestica e stress del luogo di lavoro”. Assorti nella meditazione i protagonisti si estraniano dalla condizione del quotidiano e la sofferenza che appare nelle loro espressioni sembra quasi annunciare, tacitamente, un disastro che avverrà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


