Se assumiamo in senso ampio il termine occupancy notiamo come, soprattutto negli ultimi anni, ci troviamo di fronte ad una tendenza da parte dell’uomo a esercitare una sorta di implicito dominio sull’ambiente, a sentirsi la controparte di un sistema non solo controllabile ma anche alterabile e modificabile nei suoi equilibri naturali. A prescindere dal contesto morfologico-ambientale e dai presupposti materiali propri della società urbana contemporanea assistiamo di conseguenza ad una evidente scissione tra percezione del proprio spazio, inteso come frammento individuale, e dimensione dello spazio sociale, assunto in quanto opera collettiva. Se il termine “città” oggi sembra non essere più sufficiente ad identificare la metropoli urbana o lo sprawl di un territorio costruito e indifferenziato, nemmeno i principi che regolavano gli insediamenti possono più gestire un sistema ampio, fatto di reti che s’intrecciano e dialogano. Di riflesso le regole e le pratiche abituali assecondano, senza distinzioni, le condizioni di necessità.
S. ROSSL (2011). RIFUGI TRA CITTA' E ANTICITTA'. BOLOGNA : DAMIANI.
RIFUGI TRA CITTA' E ANTICITTA'
ROSSL, STEFANIA
2011
Abstract
Se assumiamo in senso ampio il termine occupancy notiamo come, soprattutto negli ultimi anni, ci troviamo di fronte ad una tendenza da parte dell’uomo a esercitare una sorta di implicito dominio sull’ambiente, a sentirsi la controparte di un sistema non solo controllabile ma anche alterabile e modificabile nei suoi equilibri naturali. A prescindere dal contesto morfologico-ambientale e dai presupposti materiali propri della società urbana contemporanea assistiamo di conseguenza ad una evidente scissione tra percezione del proprio spazio, inteso come frammento individuale, e dimensione dello spazio sociale, assunto in quanto opera collettiva. Se il termine “città” oggi sembra non essere più sufficiente ad identificare la metropoli urbana o lo sprawl di un territorio costruito e indifferenziato, nemmeno i principi che regolavano gli insediamenti possono più gestire un sistema ampio, fatto di reti che s’intrecciano e dialogano. Di riflesso le regole e le pratiche abituali assecondano, senza distinzioni, le condizioni di necessità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


