Dopo aver brevemente delineato il quadro della ricezione dell’opera di René Char in Italia, ci soffermeremo sulle traduzioni realizzate da Vittorio Sereni, concentrando la nostra attenzione in particolare sulle sue versioni raccolte nell’antologia Ritorno sopramonte (1974). Parleremo dell’esperienza traduttiva di Sereni come di un caso interessante di “prova dell’Estraneo”, e dimostreremo che le sue versioni realizzano una vera e propria “manifestazione della manifestazione”, come direbbe Berman, delle poesie di Char. L’intensa attività ermeneutica e ricreativa di Sereni porta alla produzione di testi capaci di ridare voce in un’altra lingua all’essenza poetica dell’originale. Il dialogo che Sereni stabilisce con l’opera di Char determina inoltre un’evoluzione della sensibilità poetica del poeta italiano. A tal proposito, presenteremo alcuni esempi tratti dalla sezione “Traducevo Char” in Stella variabile, per mostrare come una feconda circolazione poetica si sia generata nell’opera di Sereni grazie al contatto “corporeo” con la “lettera” del testo chariano.

Traduzione come dialogo tra poetiche: le traduzioni chariane di Vittorio Sereni / Amadori, Sara. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 53-72.

Traduzione come dialogo tra poetiche: le traduzioni chariane di Vittorio Sereni

AMADORI, SARA
2009

Abstract

Dopo aver brevemente delineato il quadro della ricezione dell’opera di René Char in Italia, ci soffermeremo sulle traduzioni realizzate da Vittorio Sereni, concentrando la nostra attenzione in particolare sulle sue versioni raccolte nell’antologia Ritorno sopramonte (1974). Parleremo dell’esperienza traduttiva di Sereni come di un caso interessante di “prova dell’Estraneo”, e dimostreremo che le sue versioni realizzano una vera e propria “manifestazione della manifestazione”, come direbbe Berman, delle poesie di Char. L’intensa attività ermeneutica e ricreativa di Sereni porta alla produzione di testi capaci di ridare voce in un’altra lingua all’essenza poetica dell’originale. Il dialogo che Sereni stabilisce con l’opera di Char determina inoltre un’evoluzione della sensibilità poetica del poeta italiano. A tal proposito, presenteremo alcuni esempi tratti dalla sezione “Traducevo Char” in Stella variabile, per mostrare come una feconda circolazione poetica si sia generata nell’opera di Sereni grazie al contatto “corporeo” con la “lettera” del testo chariano.
2009
Atti del convegno. Giornate internazionali di studi sulla traduzione. Journées internationales d'études sur la traduction. Cefalù 30-31 ottobre e I° novembre 2008
53
72
Traduzione come dialogo tra poetiche: le traduzioni chariane di Vittorio Sereni / Amadori, Sara. - STAMPA. - 1:(2009), pp. 53-72.
Amadori, Sara
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