Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) offrono oggi numerose opportunità in grado di arricchire e modificare in modo rilevante lo scenario educativo: i social network, i blog, gli ambienti virtuali per la discussione e la condivisione di materiali e risorse, i laboratori virtuali e remoti rappresentano soltanto alcuni tra gli esempi più importanti. Tali strumenti, se utilizzati in modo consapevole e inseriti in contesti formativi appropriati, possono ricoprire un ruolo strategico nel supportare e rafforzare anche la didattica universitaria, stimolando la motivazione degli studenti, favorendo esperienze di apprendimento attivo e collaborativo e contribuendo, nel contempo, ad abbattere i costi e i vincoli spazio-temporali di accesso alle risorse. D’altra parte, perché sia possibile sfruttare appieno il potenziale offerto dalle nuove tecnologie evitando le insidie che comprometterebbero il successo dell’esperienza educativa, non si può prescindere da un’adeguata formazione dei docenti che saranno chiamati a utilizzarle. È dunque indispensabile per le Università avviare un percorso orientato a promuovere la cosiddetta e-Competence dei docenti, ovvero la costruzione di una competenza pedagogico-didattica nell’uso delle nuove tecnologie per sostenere e potenziare l’apprendimento degli studenti. Ovviamente ciò richiede non solo un adeguato supporto a livello istituzionale, ma comporta anche la necessità di concrete iniziative di formazione iniziale e di sviluppo professionale rivolte ai docenti universitari. In quest’ottica, le TIC non costituiscono soltanto il contenuto della formazione dei docenti universitari, ma rappresentano esse stesse un valido strumento didattico che, oltre a favorire l’apprendimento, può ridurre i costi della formazione e rendere più sostenibile per i docenti l’impegno connesso a tali attività, garantendo loro ampi gradi di libertà nella fruizione dei corsi. Questo contributo, avvalendosi di solidi modelli e framework pedagogici che descrivono possibili schemi di integrazione delle TIC nell’ambito di processi di insegnamento e apprendimento, intende evidenziare e analizzare gli aspetti più rilevanti da considerare nel contesto della formazione per un efficace uso didattico dei nuovi media a livello universitario. Le linee guida proposte vengono inoltre discusse alla luce dei risultati ottenuti in vari Paesi a seguito di iniziative formative specificamente incentrate su tali tematiche.
GIOVANNINI M.L., RICCIONI A. (2011). Formazione dei docenti universitari e nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione: opportunità, modelli e linee guida. LECCE : Pensa Multimedia.
Formazione dei docenti universitari e nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione: opportunità, modelli e linee guida
GIOVANNINI, MARIA LUCIA;RICCIONI, ANNA
2011
Abstract
Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) offrono oggi numerose opportunità in grado di arricchire e modificare in modo rilevante lo scenario educativo: i social network, i blog, gli ambienti virtuali per la discussione e la condivisione di materiali e risorse, i laboratori virtuali e remoti rappresentano soltanto alcuni tra gli esempi più importanti. Tali strumenti, se utilizzati in modo consapevole e inseriti in contesti formativi appropriati, possono ricoprire un ruolo strategico nel supportare e rafforzare anche la didattica universitaria, stimolando la motivazione degli studenti, favorendo esperienze di apprendimento attivo e collaborativo e contribuendo, nel contempo, ad abbattere i costi e i vincoli spazio-temporali di accesso alle risorse. D’altra parte, perché sia possibile sfruttare appieno il potenziale offerto dalle nuove tecnologie evitando le insidie che comprometterebbero il successo dell’esperienza educativa, non si può prescindere da un’adeguata formazione dei docenti che saranno chiamati a utilizzarle. È dunque indispensabile per le Università avviare un percorso orientato a promuovere la cosiddetta e-Competence dei docenti, ovvero la costruzione di una competenza pedagogico-didattica nell’uso delle nuove tecnologie per sostenere e potenziare l’apprendimento degli studenti. Ovviamente ciò richiede non solo un adeguato supporto a livello istituzionale, ma comporta anche la necessità di concrete iniziative di formazione iniziale e di sviluppo professionale rivolte ai docenti universitari. In quest’ottica, le TIC non costituiscono soltanto il contenuto della formazione dei docenti universitari, ma rappresentano esse stesse un valido strumento didattico che, oltre a favorire l’apprendimento, può ridurre i costi della formazione e rendere più sostenibile per i docenti l’impegno connesso a tali attività, garantendo loro ampi gradi di libertà nella fruizione dei corsi. Questo contributo, avvalendosi di solidi modelli e framework pedagogici che descrivono possibili schemi di integrazione delle TIC nell’ambito di processi di insegnamento e apprendimento, intende evidenziare e analizzare gli aspetti più rilevanti da considerare nel contesto della formazione per un efficace uso didattico dei nuovi media a livello universitario. Le linee guida proposte vengono inoltre discusse alla luce dei risultati ottenuti in vari Paesi a seguito di iniziative formative specificamente incentrate su tali tematiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.