Servizi di interesse generale: profili sostanziali

L'articolo offre una disamina critica ed originale della normativa, giurisprudenza e dottrina sui profili sostanziali dei servizi di interesse generale nei porti, onde ricostruire l'evoluzione di questa particolare categoria di servizi e lo stato dell'arte complessivo, individuando altresì, in una prospettiva scientifica, le questioni giuridiche recentemente emerse o che tuttora non rinvengono soluzione pacifica, al fine di prospettarne soluzioni supportate da valida metodologia scientifica ed originalità. L'inquadramento della categoria dei servizi e delle principali questioni giuridiche, nonché le soluzioni offerte ad esse, è condotto, in primo luogo, tramite l'esame della normativa, giurisprudenza e dottrina dell'Unione Europea ed internazionale, oltre che nazionale, anche mediante un approccio comparatistico, ove compatibile con lo specifico profilo di volta in volta affrontato nell'indagine. Fra tali aspetti si segnalano l'inquadramento dei servizi in questione nell'ambito della categoria dei servizi di interesse economico generale ai sensi dell'art. 106, secondo comma, TFUE, il relativo regime, alla luce della normativa dell'Unione Europea in materia di concorrenza e, dunque, la compatibilità o meno con quest'ultima della disciplina nazionale e dello strumento giuridico della concessione, in luogo dell'appalto, specie per alcuni dei servizi che sono stati inclusi nella categoria in esame.