L'Ibuprofen è un principio attivo del gruppo dei farmaci non steroidei dotati di proprietà anti infiammatorie, in cui il sito di interazione attraverso cui si sviluppano le proprietà farmacologiche è costituito dal gruppo carbossilato, che può anche essere disponibile per interazioni legante-metallo. L'interesse per lo studio strutturale dei complessi metallici deriva dall'osservazione che la complessazione con ioni metallici può favorire il trasporto del farmaco, rendendolo più efficace; inoltre alcuni autori riportano che i complessi di antiinfiammatori con il Cu(II) presentano un effetto anti-ulcera. Gli spettri Raman dei complessi metallici di Ibu hanno diversa struttura: il complesso Cu-Ibu presenta struttura bidentata a ponte (si osservano infatti le bande attribuite al legame Cu-O e del ponte Cu-Cu2), mentre il complesso Ibu-Zn ha una struttura bidentata 2:1 semplice. La tecnica 'Surface Enhanced Raman Spectroscopy' (SERS), consentendo una notevole amplificazione dell'intensità degli spettri Raman, estende l'uso delle spettroscopie vibrazionali alle concentrazioni bioattive dei farmaci (ppm) in soluzione. Gli spettri SERS mostrano bande intense nella regione 1350-1600 cm-1, attribuibili ai modi vibrazionali degli anelli aromatici e del gruppo COO-. Si nota che gli spettri Raman dei solidi sono alquanto diversi da quelli SERS degli stessi composti, poiché solo le bande dovute alle vibrazioni dei gruppi direttamente interagenti con la superficie delle particelle colloidali di Ag sono amplificate e questo spiega la relativa semplicità degli spettri SERS. L'elevata amplificazione delle bande dovute allo ione carbossilato e agli anelli aromatici conferma che, per tutti i composti considerati, l'interazione con la superfìcie di Ag è dovuta alle coppie di elettroni degli atomi di ossigeno e che le molecole si chemiadsorbono sulla superficie delle particelle di colloide.
M. Di Foggia, S. Bonora, S. Ottani (2011). Studio Raman e SERS dei complessi metallici di Ibuprofen.. PESARO : Sigma Aldrich.
Studio Raman e SERS dei complessi metallici di Ibuprofen.
DI FOGGIA, MICHELE;BONORA, SERGIO;
2011
Abstract
L'Ibuprofen è un principio attivo del gruppo dei farmaci non steroidei dotati di proprietà anti infiammatorie, in cui il sito di interazione attraverso cui si sviluppano le proprietà farmacologiche è costituito dal gruppo carbossilato, che può anche essere disponibile per interazioni legante-metallo. L'interesse per lo studio strutturale dei complessi metallici deriva dall'osservazione che la complessazione con ioni metallici può favorire il trasporto del farmaco, rendendolo più efficace; inoltre alcuni autori riportano che i complessi di antiinfiammatori con il Cu(II) presentano un effetto anti-ulcera. Gli spettri Raman dei complessi metallici di Ibu hanno diversa struttura: il complesso Cu-Ibu presenta struttura bidentata a ponte (si osservano infatti le bande attribuite al legame Cu-O e del ponte Cu-Cu2), mentre il complesso Ibu-Zn ha una struttura bidentata 2:1 semplice. La tecnica 'Surface Enhanced Raman Spectroscopy' (SERS), consentendo una notevole amplificazione dell'intensità degli spettri Raman, estende l'uso delle spettroscopie vibrazionali alle concentrazioni bioattive dei farmaci (ppm) in soluzione. Gli spettri SERS mostrano bande intense nella regione 1350-1600 cm-1, attribuibili ai modi vibrazionali degli anelli aromatici e del gruppo COO-. Si nota che gli spettri Raman dei solidi sono alquanto diversi da quelli SERS degli stessi composti, poiché solo le bande dovute alle vibrazioni dei gruppi direttamente interagenti con la superficie delle particelle colloidali di Ag sono amplificate e questo spiega la relativa semplicità degli spettri SERS. L'elevata amplificazione delle bande dovute allo ione carbossilato e agli anelli aromatici conferma che, per tutti i composti considerati, l'interazione con la superfìcie di Ag è dovuta alle coppie di elettroni degli atomi di ossigeno e che le molecole si chemiadsorbono sulla superficie delle particelle di colloide.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.