Il saggio ricostruisce le trasformazioni della finanza pubblica della Legazione bolognese nel periodo del cossiddetto "governo misto", ossia fra la caduta della Signoria dei Bentivoglio e l'arrivo delle truppe napoleonche nel 1796. Vengono documentate l'evoluzione del sistema fiscale, caratterizzato da una strutturale pluralità di casse autonome; la struttura del prelievo fiscale, caratterizzato da una forte prevalenza di dazi sui consumi e di imposte sulla produzione; la dinamica delle entrate e delle spese, segnata da una forte dilatazione fino alla seconda metà del '600 e da una relativa stabilità successiva. Il saggio esamina inoltre in dettaglio lo sviluppo di un elaborato ed originale sistema di debito pubblico comunale, che consentì alla città di colmare tanto i propri deficit di bilancio quanto le richieste di contributo straordinario provenienti da Roma. Viene documentata l'espansione del debito, le forme assunte dalle emissioni, le politiche adottate per garantirne la sostenibilità e la consistenza numerica e la composizione sociale della platea dei creditori.
M. Carboni (2008). La finanza pubblica a Bologna in età moderna. BOLOGNA : Bononia University Press.
La finanza pubblica a Bologna in età moderna
CARBONI, MAURO
2008
Abstract
Il saggio ricostruisce le trasformazioni della finanza pubblica della Legazione bolognese nel periodo del cossiddetto "governo misto", ossia fra la caduta della Signoria dei Bentivoglio e l'arrivo delle truppe napoleonche nel 1796. Vengono documentate l'evoluzione del sistema fiscale, caratterizzato da una strutturale pluralità di casse autonome; la struttura del prelievo fiscale, caratterizzato da una forte prevalenza di dazi sui consumi e di imposte sulla produzione; la dinamica delle entrate e delle spese, segnata da una forte dilatazione fino alla seconda metà del '600 e da una relativa stabilità successiva. Il saggio esamina inoltre in dettaglio lo sviluppo di un elaborato ed originale sistema di debito pubblico comunale, che consentì alla città di colmare tanto i propri deficit di bilancio quanto le richieste di contributo straordinario provenienti da Roma. Viene documentata l'espansione del debito, le forme assunte dalle emissioni, le politiche adottate per garantirne la sostenibilità e la consistenza numerica e la composizione sociale della platea dei creditori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.