Per analizzare la relazione tra capitale intellettuale e innovazione, il tema dell’apprendimento organizzativo (organizational learning) costituisce una chiave di lettura particolarmente efficace. L’apprendimento organizzativo rappresenta il processo attraverso il quale un’impresa riconosce, condivide ed integra nuova conoscenza proveniente dall’esterno, ma anche rielabora conoscenza già in proprio possesso. Questo processo implica una tensione costante tra l’assimilazione di nuova conoscenza (knowledge exploration) e la rielaborazione di conoscenza esistente (knowledge exploitation) (Crossan et al., 2009). È interessante notare che le due dimensioni di apprendimento sono fortemente correlate alla capacità di innovare di un’organizzazione. Attraverso l’acquisizione di nuova conoscenza proveniente dall’esterno, infatti, l’organizzazione realizzerà più facilmente innovazioni di tipo radicale, al contrario, attraverso la rielaborazione di conoscenza esistente, sarà più probabile il verificarsi di innovazioni incrementali (McGrath, 2001; Kang e Snell, 2009). Alcune ricerche hanno evidenziato il forte legame esistente tra l’insieme delle conoscenze di un’organizzazione e la sua capacità di apprendere. In particolare, le tre dimensioni del capitale intellettuale contribuiscono in modo diverso e specifico al processo di individuazione, miglioramento e condivisione di nuova conoscenza (Kang e Snell, 2009). Sulla base del modello proposto da Kang e Snell (2009), in questo capitolo analizzeremo come gli attributi specifici del capitale umano (generalista vs specialistico), del capitale sociale (cooperativo vs autonomo), e del capitale organizzativo (formalizzato vs non formalizzato) influenzano l’acquisizione e la rielaborazione di conoscenza e svilupperemo ipotesi di ricerca che testeremo empiricamente nel contesto di un ospedale dell’A.S.L. XYZ.

Longo M., Mura M. (2011). L’effetto del capitale intellettuale sull’innovazione: il ruolo dell’apprendimento organizzativo. MATERA : Altrimedia Edizioni.

L’effetto del capitale intellettuale sull’innovazione: il ruolo dell’apprendimento organizzativo

LONGO, MARIOLINA;MURA, MATTEO
2011

Abstract

Per analizzare la relazione tra capitale intellettuale e innovazione, il tema dell’apprendimento organizzativo (organizational learning) costituisce una chiave di lettura particolarmente efficace. L’apprendimento organizzativo rappresenta il processo attraverso il quale un’impresa riconosce, condivide ed integra nuova conoscenza proveniente dall’esterno, ma anche rielabora conoscenza già in proprio possesso. Questo processo implica una tensione costante tra l’assimilazione di nuova conoscenza (knowledge exploration) e la rielaborazione di conoscenza esistente (knowledge exploitation) (Crossan et al., 2009). È interessante notare che le due dimensioni di apprendimento sono fortemente correlate alla capacità di innovare di un’organizzazione. Attraverso l’acquisizione di nuova conoscenza proveniente dall’esterno, infatti, l’organizzazione realizzerà più facilmente innovazioni di tipo radicale, al contrario, attraverso la rielaborazione di conoscenza esistente, sarà più probabile il verificarsi di innovazioni incrementali (McGrath, 2001; Kang e Snell, 2009). Alcune ricerche hanno evidenziato il forte legame esistente tra l’insieme delle conoscenze di un’organizzazione e la sua capacità di apprendere. In particolare, le tre dimensioni del capitale intellettuale contribuiscono in modo diverso e specifico al processo di individuazione, miglioramento e condivisione di nuova conoscenza (Kang e Snell, 2009). Sulla base del modello proposto da Kang e Snell (2009), in questo capitolo analizzeremo come gli attributi specifici del capitale umano (generalista vs specialistico), del capitale sociale (cooperativo vs autonomo), e del capitale organizzativo (formalizzato vs non formalizzato) influenzano l’acquisizione e la rielaborazione di conoscenza e svilupperemo ipotesi di ricerca che testeremo empiricamente nel contesto di un ospedale dell’A.S.L. XYZ.
2011
Valutazione e Gestione degli Intangibili nelle Organizzazioni Sanitarie
103
116
Longo M., Mura M. (2011). L’effetto del capitale intellettuale sull’innovazione: il ruolo dell’apprendimento organizzativo. MATERA : Altrimedia Edizioni.
Longo M.; Mura M.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/112110
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact