Dopo aver presentato l’andamento generale della criminalità in Italia e prima di analizzare nel dettaglio i diversi tipi di reato, è utile collocare il caso italiano nel più ampio contesto internazionale. L’esercizio risulta utile non solo per dare una seppur breve panoramica dei livelli di criminalità all’estero, ma anche per fornire una utile chiave di lettura per l’analisi di quello che avviene nel nostro paese. Come è stato detto nel capitolo precedente, infatti, il calo della criminalità registrato in Italia si situa all’interno di una generale riduzione dei reati nei paesi occidentali. Una tendenza iniziata già a metà degli anni Settanta per i reati predatori negli Stati Uniti e diffusasi in Europa con circa due decenni di ritardo. Nel presente capitolo, concentrandoci sulla comparazione tra l’Italia e altri paesi sviluppati, cercheremo di capire in maniera più specifica in che modo e in che misura le tendenze registrate in Italia si conformino o discostino da quelle di altre nazioni. Per la nostra comparazione ci concentreremo su reati per i quali il numero oscuro è estremamente ridotto. Si tratta, oltre che degli omicidi, di tre reati predatori: i furti di veicoli a motore, i furti in appartamento e le rapine in banca.
Albertini M. (2011). L'Italia e gli altri paesi. MILANO : il Sole 24Ore.
L'Italia e gli altri paesi
ALBERTINI, MARCO
2011
Abstract
Dopo aver presentato l’andamento generale della criminalità in Italia e prima di analizzare nel dettaglio i diversi tipi di reato, è utile collocare il caso italiano nel più ampio contesto internazionale. L’esercizio risulta utile non solo per dare una seppur breve panoramica dei livelli di criminalità all’estero, ma anche per fornire una utile chiave di lettura per l’analisi di quello che avviene nel nostro paese. Come è stato detto nel capitolo precedente, infatti, il calo della criminalità registrato in Italia si situa all’interno di una generale riduzione dei reati nei paesi occidentali. Una tendenza iniziata già a metà degli anni Settanta per i reati predatori negli Stati Uniti e diffusasi in Europa con circa due decenni di ritardo. Nel presente capitolo, concentrandoci sulla comparazione tra l’Italia e altri paesi sviluppati, cercheremo di capire in maniera più specifica in che modo e in che misura le tendenze registrate in Italia si conformino o discostino da quelle di altre nazioni. Per la nostra comparazione ci concentreremo su reati per i quali il numero oscuro è estremamente ridotto. Si tratta, oltre che degli omicidi, di tre reati predatori: i furti di veicoli a motore, i furti in appartamento e le rapine in banca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.