Lo sport globale. Le audience televisive di Mondiali di calcio, Olimpiadi e Paralimpiadi invernali (2002-2010), con la collaborazione di Paolo Dell'Aquila, Ivo S. Germano, Francesco Pagnini e Giovanna Russo,

A partire dalla teoria sociologica, applicata ai grandi eventi sportivi più seguiti dal pubblico in TV: Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, e Mondiali di calcio FIFA--, il volume ha messo alla prova l'ipotesi che solo questi ultimi costituiscano effettivamente un fenomeno sociale e comunicativo globale. Per controllare tale ipotesi, 'Lo sport globale' presenta risultati, tratti sia fonti estere (Kantar Sport 2010: audience in 17 paesi) sia da fonti italiane (analisi SportComLab dell'AlmaMater). 'Lo sport globale' ha pertanto delineato ampiezza e profilo socio-demografico delle audience italiane che hanno assistito in Tv alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi invernali e ai Mondiali di calcio, svoltisi negli anni 2002, 2006 e 2010, ottenendo risultati (ad esempio sull'esposizione delle donne, assai più alta delle attese, in particolari momenti delle competizioni: è l'effetto Eris) che appaiono eccezioni importanti alla diffusa convenzione che lo sport sia ancora una 'riserva maschile'. 'Lo sport globale' pertanto ha proseguito e completato la ricerca sul pubblico Tv in Italia dei grandi eventi sportivi nel primo decennio del 2000, iniziata con "Lo sport 'mediato'”, il precedente libro (di S.Martelli, FrancoAngeli 2010) che ha studiato le audience di Olimpiadi e Paralimpiadi estive, e degli Europei di calcio UEFA, svoltesi negli anni 2000, 2004 e 2008. Entrambi gli studi sono stati condotti all'interno dello SportComLab, il Laboratorio di Comunicazione sportiva dell’Università di Bologna “Alma Mater Studiorum”, utilizzando i dati raccolti da Auditel (campione di 9.500 people-meter, oltre 800 rilevazioni nei 3 anni indicati) acquisiti in file originali e poi rielaborati in proprio (comparazioni sincroniche e diacroniche, utilizzando 10 variabili audiometriche e 9 socio-demografiche, e costruzione di indici con elaborazioni q.b.). I risultati ottenuti sono stati interpretati all’interno di una teoria del processo di sportivizzazione che si interroga sugli esiti ambivalenti della globalizzazione di calcio e dell'atletica per atleti normodotati e per quelli disabili. 'Lo sport globale' ha messo alla prova dei dati due ipotesi specifiche (la territoriale e la subculturale) e ha offerto una prospettiva inedita --la struttura sociale emersa negli ultimi anni (il triangolo 'SMS') formata dalla inedita alleanza tra aziende sponsor, mass media e sport di alta competizione --soprattutto il calcio dei Mondiali FIFA, divenuto nel primo decennio del Terzo Millennio un vero e proprio fenomeno globale.