Individuazione di metodologie, dispositivi e procedure per il recupero energetico-funzionale dell’edilizia abitativa sociale nelle periferie delle città italiane può assumere particolare valore nell’ottica di avviare azioni concertate con le aziende territoriali, in un contesto di risorse finanziarie scarse. Campo di applicazione della ricerca: Lo studio – un’attenzione “minimalista”, attenta a tutte le fasi del ciclo di vita degli immobili - si concentra sul complesso delle azioni volte al miglioramento dei parametri energetico-funzionali degli edifici di edilizia sociale attraverso il recupero integrato di involucri e alloggi, quanto dell’intorno abitativo e dei servizi. Con particolare attenzione ai servizi per la persona sono individuate categorie di micro-interventi – tutti attuabili con spesa contenuta - ma di contenuto innovativo. Attraverso l’analisi di esperienze maturate nel settore del Social Housing europeo – tedesco in particolare - si considerano gli effetti che diversificati interventi migliorativi sono in grado di esercitano nel recupero edilizio residenziale. I casi-studio qui sinteticamente presentati sono relativi all’area metropolitana di Monaco: parte di un ambizioso progetto di recupero e risanamento edilizio, mirano al miglioramento del patrimonio residenziale pubblico, riducendo drasticamente l’onere dei costi energetici a carico delle utenze disagiate. Il programma denominato “die Soziale Stadt ” si compone altresì di importanti iniziative inclusive, per l’inserimento degli immigrati e soprattutto della componente femminile, nella società tedesca. Un complesso di azioni – dai corsi di lingue, all’istituzione di attività per il tempo libero dei bambini, feste di quartiere, uffici di consulenza per i cittadini - miranti ad incidere concretamente sulle condizioni socio-abitative dei residenti, favorendo la crescita dei rapporti di scambio interculturale.
“Piccoli passi e buone idee” - Best practice per la rigenerazione urbana e retrofitting energetico nei quartieri di edilizia sociale.
MILAN, ANDREINA
2012
Abstract
Individuazione di metodologie, dispositivi e procedure per il recupero energetico-funzionale dell’edilizia abitativa sociale nelle periferie delle città italiane può assumere particolare valore nell’ottica di avviare azioni concertate con le aziende territoriali, in un contesto di risorse finanziarie scarse. Campo di applicazione della ricerca: Lo studio – un’attenzione “minimalista”, attenta a tutte le fasi del ciclo di vita degli immobili - si concentra sul complesso delle azioni volte al miglioramento dei parametri energetico-funzionali degli edifici di edilizia sociale attraverso il recupero integrato di involucri e alloggi, quanto dell’intorno abitativo e dei servizi. Con particolare attenzione ai servizi per la persona sono individuate categorie di micro-interventi – tutti attuabili con spesa contenuta - ma di contenuto innovativo. Attraverso l’analisi di esperienze maturate nel settore del Social Housing europeo – tedesco in particolare - si considerano gli effetti che diversificati interventi migliorativi sono in grado di esercitano nel recupero edilizio residenziale. I casi-studio qui sinteticamente presentati sono relativi all’area metropolitana di Monaco: parte di un ambizioso progetto di recupero e risanamento edilizio, mirano al miglioramento del patrimonio residenziale pubblico, riducendo drasticamente l’onere dei costi energetici a carico delle utenze disagiate. Il programma denominato “die Soziale Stadt ” si compone altresì di importanti iniziative inclusive, per l’inserimento degli immigrati e soprattutto della componente femminile, nella società tedesca. Un complesso di azioni – dai corsi di lingue, all’istituzione di attività per il tempo libero dei bambini, feste di quartiere, uffici di consulenza per i cittadini - miranti ad incidere concretamente sulle condizioni socio-abitative dei residenti, favorendo la crescita dei rapporti di scambio interculturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.