Il capitolo esamina le rappresentazioni, le esperienze e le pratiche che possono favorire o ostacolare la partecipazione sociale e politica nei giovani, mettendo a confronto le opinioni di gruppi di adolescenti e giovani, italiani e stranieri (intervistati mediante la tecnica del focus group), con quelle degli adulti (genitori, insegnanti, intervistati individualmente), che rappresentano i loro interlocutori privilegiati sui temi della partecipazione civica e politica. L’aspetto più interessante è il confronto generazionale tra giovani e adulti, che si riflette in una sorta di gioco degli specchi, all’interno di tre gruppi presi in considerazione: gli italiani e due gruppi stranieri (albanesi e marocchini). Se è comune il basso livello di impegno civico e politico, causato da un vissuto di inefficacia e di impo-tenza, per gli immigrati esiste l’ulteriore ostacolo dell’assenza del diritto di cittadinanza, che rende ancora più accidentato il percorso di una piena integrazione nel contesto italiano.
Albanesi C., Cicognani E., Zani B. (2011). Esperienze e significati della partecipazione e della cittadinanza: le parole di adolescenti e giovani italiani e stranieri. BOLOGNA : CLUEB.
Esperienze e significati della partecipazione e della cittadinanza: le parole di adolescenti e giovani italiani e stranieri
ALBANESI, CINZIA;CICOGNANI, ELVIRA;ZANI, BRUNA
2011
Abstract
Il capitolo esamina le rappresentazioni, le esperienze e le pratiche che possono favorire o ostacolare la partecipazione sociale e politica nei giovani, mettendo a confronto le opinioni di gruppi di adolescenti e giovani, italiani e stranieri (intervistati mediante la tecnica del focus group), con quelle degli adulti (genitori, insegnanti, intervistati individualmente), che rappresentano i loro interlocutori privilegiati sui temi della partecipazione civica e politica. L’aspetto più interessante è il confronto generazionale tra giovani e adulti, che si riflette in una sorta di gioco degli specchi, all’interno di tre gruppi presi in considerazione: gli italiani e due gruppi stranieri (albanesi e marocchini). Se è comune il basso livello di impegno civico e politico, causato da un vissuto di inefficacia e di impo-tenza, per gli immigrati esiste l’ulteriore ostacolo dell’assenza del diritto di cittadinanza, che rende ancora più accidentato il percorso di una piena integrazione nel contesto italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.