Il 70% della popolazione iraniana ha meno di trent'anni e la rivoluzione del 1979 per loro rappresenta qualcosa di lontano nel tempo e non perfettamente comprensibile. Le università sono popolate da studenti donna per più della metà della popolazione studentesca e il web rappresenta per una donna la più semplice possibilità di emanciparsi dalla censura, dalla severità dei costumi, dalla rigida separazione dei contatti tra i sessi che vige ancora negli atenei. L'articolo ripercorre le ragioni del grande successo del canale mediatico in Iran, quale flusso continuo di pensieri, diari-web, chat e sogni, anche dal punto di vista della storia cinematografica e televisiva del Paese.
Titolo: | Iran: rivoluzione e social networks. Come le nuove tecnologie mediatiche accompagnano le richieste di cambiamento. |
Autore/i: | DELAINI, PAOLO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Titolo del libro: | Iran: fasti di Persia o "asse del male"? |
Pagina iniziale: | 33 |
Pagina finale: | 40 |
Abstract: | Il 70% della popolazione iraniana ha meno di trent'anni e la rivoluzione del 1979 per loro rappresenta qualcosa di lontano nel tempo e non perfettamente comprensibile. Le università sono popolate da studenti donna per più della metà della popolazione studentesca e il web rappresenta per una donna la più semplice possibilità di emanciparsi dalla censura, dalla severità dei costumi, dalla rigida separazione dei contatti tra i sessi che vige ancora negli atenei. L'articolo ripercorre le ragioni del grande successo del canale mediatico in Iran, quale flusso continuo di pensieri, diari-web, chat e sogni, anche dal punto di vista della storia cinematografica e televisiva del Paese. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 24-giu-2013 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |