Proposta progettuale per la riconversione abitativa, di verde e servizi sportivi e ricreativi di aree industriali dismesse nel Comune di Forlimpopoli (FC). Il progetto recupera e rielabora sulla base dei principi del "Green Building" le trame urbane e territoriali dell'antico ager centuriato e ricuce i rapporti formali e funzionali di un tessuto urbano casuale sorto intorno all'antica "Forum Popilii" romana. "L’Amministrazione comunale di Forlimpopoli sulla base di propri regolamenti e norme, richiede esplicitamente di prevedere interventi per nuove costruzioni o recupero che siano conformi ai principi della sostenibilità e del risparmio energetico. A questo concetto, delineato con chiarezza, manca tuttavia ancora un principio ordinatore che faccia dell’aggregazione urbana "tout court", una "forma urbis" coerente, riconoscibile e identificante. Il progetto FO-CE incontra un sito caratterizzato da una consolidata struttura morfologica urbana e territoriale. Pertanto, ripensare una parte consistente del suo territorio, secondo regole insediative dis-continue rispetto all’ordinarietà delle scelte compiute nello scorso XX secolo, assume un valore affatto diverso. E’ l’incedere nel futuro con principi di prudenza, immaginando uno sviluppo dai ritmi più lenti, con l’uso parsimonioso dei suoli, il riutilizzo, laddove possibile, di strutture edilizie esistenti. L’atteggiamento che ne consegue rifiuta i grandi sistemi di colonizzazione urbana, mirando a ricucire i brani, senza incorrere nei rischi del minimalismo o del mimetismo urbano.

Rigenerazione urbana a Forlimpopoli.

MILAN, ANDREINA
2011

Abstract

Proposta progettuale per la riconversione abitativa, di verde e servizi sportivi e ricreativi di aree industriali dismesse nel Comune di Forlimpopoli (FC). Il progetto recupera e rielabora sulla base dei principi del "Green Building" le trame urbane e territoriali dell'antico ager centuriato e ricuce i rapporti formali e funzionali di un tessuto urbano casuale sorto intorno all'antica "Forum Popilii" romana. "L’Amministrazione comunale di Forlimpopoli sulla base di propri regolamenti e norme, richiede esplicitamente di prevedere interventi per nuove costruzioni o recupero che siano conformi ai principi della sostenibilità e del risparmio energetico. A questo concetto, delineato con chiarezza, manca tuttavia ancora un principio ordinatore che faccia dell’aggregazione urbana "tout court", una "forma urbis" coerente, riconoscibile e identificante. Il progetto FO-CE incontra un sito caratterizzato da una consolidata struttura morfologica urbana e territoriale. Pertanto, ripensare una parte consistente del suo territorio, secondo regole insediative dis-continue rispetto all’ordinarietà delle scelte compiute nello scorso XX secolo, assume un valore affatto diverso. E’ l’incedere nel futuro con principi di prudenza, immaginando uno sviluppo dai ritmi più lenti, con l’uso parsimonioso dei suoli, il riutilizzo, laddove possibile, di strutture edilizie esistenti. L’atteggiamento che ne consegue rifiuta i grandi sistemi di colonizzazione urbana, mirando a ricucire i brani, senza incorrere nei rischi del minimalismo o del mimetismo urbano.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/110641
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